Risposta del Signor CEO:
"Lei ha il potere di farmi irritare, ogni settimana cerco di farle capire cosa c’è dietro il nostro mondo e lei polemizza, oltretutto sul nulla. Immagino che conosca la Turandot di Giacomo Puccini. Ebbene quello che lei chiama CEO capitalism, la nostra creatura, era nato ispirandosi a tre versi del libretto: Nessun dorma! … Tu pure, o Principessa / Nella tua fredda stanza / Guardi le stelle...
Lei si chiederà perché la Turandot? Perché è un’opera complessa, talmente complessa da essere magica. Ha la complessità della favola, che puoi leggere in tanti modi. Il nostro tentativo è stato quello di depotenziare la mente degli euroamericani, per questo abbiamo declinato loro la globalizzazione come una serie di luoghi comuni. Fare comunicazione costringendovi ad usare luoghi comuni contro la globalizzazione è stata un’idea geniale di George. Vi abbiamo lasciato giocare, come ha fatto Puccini con Turandot che sfoga la sua natura algida, sanguinaria, criminale, tipica del CEO capitalism seconda maniera (2008-2020).
Per fortuna Puccini muore quando avrebbe dovuto trasformarla in una donna perdutamente innamorata del suo Calaf. Le ricordo che Turandot era la figlia prediletta dell’Imperatore della Cina Altoum (non trova una vaga rassomiglianza con Xi Jinping?) Hanno la postura rigida degli uomini di potere (per le persone comuni un banale mal di schiena).
Nella terza fase, abbandoneremo sia Turandot (come diceva uno di noi, purtroppo defunto, solo le serve si innamorano) sia gli attuali leader del CEO capitalism, ormai frusti e incapaci di gestire persino un banale virus. A novembre, cominceremo da quel bastardo di Donald Trump, e piazzeremo alla Casa Bianca Joe Biden, un pezzo di pane. Lui ha la postura del maggiordomo inglese. Per questo l’abbiamo sempre fatto rieleggere senatore del Delaware, doveva controllare la cassa e l’ha fatto bene. Bill, per renderlo presentabile, d’intesa con la moglie, ci ha lavorato tanto. Così sarà Bill a guidare l’America. E lo farà dal 'sedile posteriore'.
In margine, si ricordi che la complessità è complessa solo per gli intellettuali, loro amano sguazzarci nella complessità. Mi fanno tenerezza, noi la complessità la creiamo in laboratorio, quindi per noi è una commodity, per loro un luogo comune. La differenza fra un leader e un intellettuale è tutta lì.
Basta! Parlare con Lei mi stanca!".