DEI Servizi Segreti

L’attentato a Trump ha messo in forte imbarazzo i Servizi Segreti, la crème de la crème dei nostri poliziotti migliori, quelli che proteggono Presidenti, Vicepresidenti e loro famiglie dal momento in cui concorrono alle elezioni, fino a quando campano. Ne ho conosciuti un paio: uno in servizio quando Obama venne alla cena degli italoamericani a Washington, ed uno semi-pensionato che ancora protegge Laura Bush dopo anni dalla sua uscita.

Riflessione Crowdstrike

Il 19 luglio 2024 sarà probabilmente ricordato come uno dei peggiori disastri dell’informatica, perché grazie ad un aggiornamento non adeguatamente testato ed inserito alla carlona in una decina di milioni di server e computer in giro per il mondo, Crowdstrike ha anticipato il fine settimana a decine di milioni di lavoratori. 

Tutti su Biden

George Clooney alla fine l’ha fatta pagare al Presidente: con un articolo nucleare sul NYT ci ha spiegato di essere triste e sconsolato, perché Joe sragiona e non possiamo riaverlo alla Casa Bianca altri quattro anni. S’è anche unito al coro dei giornali mainstream Dem, quelli che fino a ieri tacciavano di putinismo, fascismo ed antisemitismo chiunque mettesse in dubbio le capacità intellettuali del vecchietto più importante d’America, quello con le manine col Parkinson sui bottoni nucleari. E che oggi si son svegliati come cervi a primavera, e fan finta di attaccare l’addetta stampa del Presidente: oddio, ci hai mentito tutti questi mesi!

Pragmatismo vs. Burocrazia

Un paio di settimane fa vi ho raccontato di una professoressa di latino che ha trovato il modo di usare ChatGPT: da un lato si fa aiutare nella corrispondenza coi genitori degli allievi, dall’altro lo usa in aula per far riflettere gli studenti sulla correttezza delle loro espressioni in inglese, prima ancora che in latino. L’articolo ha toccato la sensibilità di alcuni Competenti (meritano la maiuscola), che mi han fatto sapere della loro preoccupazione nel vedere uno strumento pericoloso come un LLM nelle mani di chi insegna agli studenti da decenni.

Previsione Alzheimer

L’Alzheimer è la forma più frequente di demenza nei paesi occidentali, ed anche argomento molto caldo in America, dove le performance dei nostri candidati presidenziali fan pensare di aver due malati in TV. Con circa sette milioni di pazienti e rappresentando la quinta causa di morte per i nostri vecchietti, spendiamo molto su prevenzione e cura. E’ tradizionalmente una malattia dell’età, tanto che l’incidenza del 2-3% nei settantenni cresce al 20-25% passati gli 85 anni (per approfondimenti, qui).

Fuochi di artificio

Ieri era il 4 di luglio, la festa più sentita dagli americani ed una simpatica finestra sulla nostra vita. Il tema generale della giornata è ritrovarsi con amici o parenti, vuoi in villeggiatura o rimanendo a casa, e riempirsi di ogni ben di Dio fino a sera, quando si va tutti a vedere i fuochi d’artificio.

Come cambia il lavoro con ChatGPT

Parecchi mesi fa avevo spiegato ad un gruppo di insegnanti cosa fossero gli LLM, raccomandando di giocarci, di sperimentarne l’uso in classe e capire quindi come questi strumenti avrebbero potuto cambiare lezioni d’aula ed il loro mestiere. Li avevo messi in guardia dal provare a reprimere la prova dei ragazzi, installando i software che scoprono se lo studente li ha usati, banalmente perché conosco adolescenti che da soli scrivono altro codice per scoprire la presenza degli spioni digitali. In questi giorni ho rivisto una professoressa di latino, entusiasta dell’uso di ChatGPT, e cercato di capire meglio l’impatto sul suo lavoro.

Il rimorso degli early adopters

Early adopters sono quelle persone che per prime comprano un nuovo prodotto, spinti da un misto di vanità dell’esser riconosciuti come innovatori, buona volontà nell’aiutare nuove aziende a crescere, ed imprudenza nel dotarsi di cose che a malapena han passato lo stadio prototipale. Chi vi scrive è tra questi scellerati: nel corso degli anni ho sprecato centinaia di dollari per calzini che mi dicevano come correre, cuffiette che mi avrebbero insegnato a...

Il gemello digitale del topo

In questa rubrica ho parlato spesso del “gemello digitale” (digital twin), ossia la modellazione virtuale di un prodotto, o processo, per facilitare la simulazione di tutte le sue condizioni d’uso e capire quindi come modificarlo al meglio. Si va da prodotti semplici, come una bicicletta o automobile, ad oggetti complessi come un’intera fabbrica, a processi biologici facili come maltazione e fermentazione. La difficoltà di questa modellazione si basa sul numero di variabili da tenere in conto, e non c’è nulla di più complesso di un sistema biologico animale. Bene, siamo arrivati a fare il gemello digitale del topo.

Primo scontro Biden Trump

Quando leggerete questo articoletto sabato prossimo, saprete com’è andato il primo dibattito tra i due principali candidati presidenziali, in onda su CNN martedì. Dispiace che l’emittente Dem ne abbia studiate di tutti i colori per escludere il candidato indipendente, Kennedy Jr. Prima gli han detto che doveva raccogliere il 15% dei consensi, dopo che ha raggiunto il traguardo gli han chiesto di farlo in quattro sondaggi, dopo che lo fa in sei gli chiedono che siano “sondaggi certificati”. Insomma, gli hanno imposto un gioco dell’oca per tenerlo fuori. Perché?