Proctor AI, il censore stupido

Uno dei danni collaterali del lockdown è stata l’adozione di sistemi di intelligenza artificiale che scoprono lo studente che copia. Si chiamano generalmente Proctor AI (censore ad intelligenza artificiale) e son stati adottati in massa dalle università in tutto il mondo. 

Sempre su Covid e Totalitarismo

Tre settimane fa vi ho raccontato della mia personale esperienza col Covid, e del fatto che ho discusso col medico per poter usare l’aspirina appena contagiato dal virus. Trovo assurdo che dopo due anni di pandemia, milioni di morti, miliardi di mascherine sprecate all’aperto, centinaia di milioni di ragazzini rovinati dai lockdown, sprechi inimmaginabili ed arricchimenti paurosi delle aziende farmaceutiche, non ci siano ancora indicazioni chiare almeno per la fase iniziale della malattia.

Immagini e creatività

Al primo incontro con gli insegnanti, quando andavo ancora all’asilo, la maestra assicurò a mia mamma che non ero portato per il disegno, per i colori, per nulla che fosse arte grafica. Oggi so che quel giudizio fu affrettato, ma è meglio che mi limiti a guardare quadri e dipinti, perché se provo a disegnare siamo alle comiche.

Web3, dopo la conferenza

Due settimane fa vi parlavo del Web3, ossia l’evoluzione dell’internet che vuole uscire dallo strapotere delle piattaforme come Amazon, Google, Facebook, e per certi versi tornare al sogno iniziale dove chiunque può esprimersi, creare e vendere prodotti in libertà. L’altro giorno al MIT c’è stato un convegno internazionale molto interessante, da un lato per la presenza dei fondi sovrani più ricchi al mondo, dall’altro per le previsioni più ragionate.

Da un 4 di luglio ad un altro, che tragedia

L’anno scorso riflettevo sulla festa più amata degli americani, quella dove celebriamo la famosa frase: “riteniamo ovvie queste verità, che tutti siamo creati uguali, dotati dal Creatore di diritti inalienabili, e che tra questi ci sono la vita, la libertà, la ricerca della felicità”, ed andiamo di barbecue e fuochi d’artificio fino a notte fonda.

Robot e Spazzatura

In tutto il mondo si cerca di fare la raccolta differenziata, in modo da riciclare una serie di rifiuti che, se seppelliti in discarica, impiegherebbero secoli o millenni per disfarsi. Per molti materiali metallici, inoltre, il riciclo è più efficiente della produzione da materia prima, ancora meglio. 

Roe contro Wade fa il botto

Nello Zafferano 159 di qualche settimana fa parlavo di Roe vs. Wade, il caso deciso dalla Corte Suprema 50 anni fa che elevò il diritto di aborto a livello federale, a prescindere da cosa volessero i singoli stati con le loro leggi locali. A maggio uno scoop di Politico ha rivelato che la Corte Suprema valutava di sovvertire il giudizio originale, dando via libera agli stati che vogliono introdurre il divieto di legge sull’aborto. 

Web3, sviluppi ed impatti

Web3 rappresenta l’evoluzione dell’internet come ci siamo abituati a conoscerlo: da una monopsonia nelle mani di pochissime piattaforme come Amazon, Google, Facebook, ad un numero molto maggiore di entità che ci consentono sia di leggere e scrivere come prima, sia di creare applicazioni e stipulare contratti.

Covid e Totalitarismo

Alla Festa della Repubblica del 2 giugno, in una sala affollata con musica dal vivo, parlandosi da vicino e senza maschera per riuscire a sentirsi, mi son preso il Covid, e con me molti altri. Sapendo di essere a rischio, ho usato l’acqua di Sirmione per tener pulite le narici ed aumentato le quantità di vitamine D e C per aiutare il sistema immunitario. 

Figura da cioccolataio

Figura da cioccolataio è un’espressione torinese dispregiativa, significa far una brutta impressione, ed ha una storia alle spalle che è sempre attuale. A Torino tra ‘700 ed ‘800 c’era una fervente attività di produzione di cioccolato, e si racconta di un cioccolatiere con manie di grandezza che si faceva tirare la carrozza da quattro cavalli, mentre i borghesi se ne potevano permettere al massimo un paio ed i peones ovviamente a piedi.