The sound of silence - da Simon and Garfunkel ad IA

Credo ricordiate questa canzone di Simon and Garfunkel, che ci parla dell’incapacità della gente di comunicare, specie a livello emotivo, e sembra prevedere il problema dell’isolazionismo che vediamo oggi con l’uso dei social media. Negli Stati Uniti esiste un programma di supporto alle malattie mentali in età pediatrica chiamato proprio Sound of Silence, perché il silenzio è spesso sintomo di diversi problemi, come depressione, ansietà, psicosi e dissociazione.

Buon Compleanno TikTok

Il 7 ottobre 2023 era un sabato di relax e navigavo TikTok, come sempre sorpreso dai video che mi propone; ancora oggi non capisco bene come scelga cosa farmi vedere. Un anno fa vedo ragazzi che ballano ad un concerto all’aperto, vengono da tutto il mondo a sentir le lingue che parlano: mi piace vederli felici, in quella che sembra essere un’alba o un tramonto in un posto caldo. Metto un like. Ne compare un altro, da angolatura diversa, un altro like. Arriva il terzo, i ragazzi puntano entusiasti al cielo dove si vedono cinque paracadutisti scendere verso di loro, dalle voci capisco che sono in Israele: ancora un like. Ecco un’altra clip, adesso si vede che sono parapendii che atterrano, e stanno sparando sui ragazzi, che urlano e scappano in tutte le direzioni. Condivido lo streaming, non mi piace più.

Acqua potabile e digitale

Adesso che i nuovi datacenter richiedono potenze da impianto nucleare, e le GPU spendono il 40% dell’energia per tenersi fresche, il tema del consumo idrico sale sul podio delle preoccupazioni mondiali. E cosa dire del clima, del fatto che sempre più colture devono migrare al nord perché non piove più abbastanza: dagli ulivi che in Europa del sud e California stentano a produrre, al grano, manca l’acqua.

Fino alla fine, ci siamo quasi

Nel numero 206 di Zafferano, 62 settimane fa, scrivevo: “Il conflitto ucraino è importantissimo per Biden, che vuole mostrare al mondo di poter cacciare gli invasori russi dall’Ucraina grazie agli oltre 600 sistemi d’arma disponibili, missili come se piovesse, e poveri cristi macellati ma ben contenti di essere eroi della liberazione...

La gara degli LLM

Ogni settimana 200 milioni di persone usano ChatGPT di OpenAI, 185 milioni invece vanno con Llama di Meta AI: giornalmente questi numeri si assottigliano a circa 35-40 milioni di utenti al giorno per entrambe. ChatGPT è un sistema chiuso, e dopo opportune vagonate di PowerPoint OpenAI ha il permesso di usarlo anche in Europa, mentre Zucki ha preferito star fuori fino a quando i censori di Bruxelles promettono solo vincoli e multe salate. 

Rane bollite

Da anni aiuto la Regione Piemonte, insieme ad altri emigrati in diversi paesi del mondo, facendo da mentore per un’azienda del territorio. L’idea di fondo è esporre gli imprenditori partecipanti ai temi di internazionalizzazione e cercare di migliorare le prestazioni della loro società; è sempre un’occasione per imparare qualcosa ed è bello quando la “tua” azienda ne trae beneficio.

Come sta il Covid?

Tra luglio ed agosto qui in America molti amici e colleghi han preso il Covid: specie sulla costa ovest ed in Florida, parecchi tra quelli che hanno partecipato a concerti e conferenze. Anche in Europa la World Health Organization ha parlato di un aumento di cinque volte di sindromi respiratorie, ma a parte qualche notizia sui concerti di Taylor Swift, che hanno contagiato di Covid migliaia di ragazzini sulle due sponde dell’Atlantico, i media si sono occupati d’altro, problemi ben più seri.

Il treno dei pensieri di O1

Quando sentiamo il concetto di “treno dei nostri pensieri” immaginiamo una fila di vagoni, dove ognuno è un’idea che serve a formularne un’altra, fino al raggiungimento delle conclusioni. La capacità di organizzare le idee in una sequenza logica rientra tra le facoltà mentali che sviluppiamo più tardi nella nostra vita, fino ai 30-35 anni, e vanno sotto il nome di funzioni esecutive. Per mettere in fila le nostre idee accendiamo diverse aree del nostro cervello, da quelle che processano le informazioni, a quelle che regolano emozioni e comportamenti, fino alla creatività.

Bias ed Intelligenza Artificiale

Ricorderete che l’anno scorso i principali protagonisti dell’intelligenza artificiale, da Microsoft a Google e compagnia, incapparono in una serie di problemi imbarazzanti con i loro robot di intelligenza artificiale. Dal momento che questi algoritmi sono sviluppati per la maggior parte da ingegneri bianchi, maschi ed americani (seppur molti immigrati di prima o seconda generazione), e che i dati per l’allenamento sono tutti in inglese e di derivazione occidentale, le risposte dell’intelligenza artificiale davano prova di forte bias, specie razziale.

La Fed e l’economia prima delle elezioni

Jerome Powell, il capo della banca centrale americana conosciuta come Fed, ha annunciato l’intenzione di iniziare ad abbassare il tasso di interesse, che per ora è sempre oltre il 5%. In due anni l‘inflazione è scesa da oltre il 7% al 2.5%, mentre la media dell’anno è 2.9%, ed il mercato del lavoro s’è decisamente raffreddato; quindi, secondo lui è ora di tagliare i tassi per far finalmente ripartire l’economia. All’americano medio pare che questo taglio arrivi troppo tardi, e non sia sufficiente.