Cosa succede al settore digitale?

Quest’anno il settore tecnologico USA ha licenziato 240.000 persone, infrangendo il record del 2001. Le grandi aziende, Microsoft, Meta (Facebook), Google, Amazon, continuano a far benissimo in borsa, ma hanno licenziato decine di migliaia di lavoratori in più riprese: cosa succede? È solo colpa dell’avidità degli azionisti e loro CEO con la felpa, di particolari condizioni del mercato del lavoro, o si nasconde qualcosa di tecnologico dietro a questa dinamica?

Ma come va questa economia?

In America c’è un nuovo fenomeno: greggi di economisti ci dicono che l’economia non è mai andata bene come oggi, mentre pochi scettici rispondono che la gente ha una percezione diversa, per buone ragioni. Sorge vaghissimo il sospetto che le greggi siano al soldo di Biden, che ha bisogno disperato di convincerci delle sue performance stellari sul fronte domestico.

Hacking della mappa del DNA

In questa rubrica ho spesso sconsigliato di dare il proprio DNA a quelle aziende digitali che promettono di trovarti il bis-bis-bis-trisnonno e ricostruire l’albero genealogico fino a qualche sperduto cavaliere del medioevo. Venerdì scorso, una delle aziende più famose del campo con 14 milioni di clienti nel database, ha annunciato di esser stata hackerata: un bel guaio.

La medicina preventiva in America

Una delle differenze che balzano all’occhio quando si arriva in America è la pochezza della medicina preventiva.

- Hai il colesterolo alto. Adesso prenditi 70mg di statine al giorno e ci rivediamo tra un anno.

- Dottore, sembra una dose da cavallo, non sarebbe meglio rivedere la dieta prima di prendere una pastiglia?

Occhio agli ostaggi

Scrivo questi articoletti il fine settimana prima che li leggiate su Zafferano, sapendo che dopo una settimana la cronaca si sviluppa in modi inaspettati. Bene, oggi i media americani non ci raccontano di Thanksgiving e Black Friday, ma si concentrano sullo scambio di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi. Biden ha fatto l’impossibile per arrivare ad una pausa nei combattimenti, mandare aiuti umanitari, e specialmente liberare gli ostaggi del 7 ottobre. Sotto sotto sta cercando di allungare la pausa il più possibile, cronicizzare il conflitto.

La strada verso il gemello digitale

Il Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa dopo l’Alzheimer, con otto - dieci milioni di persone che si ammalano ogni anno. La diagnosi è difficile, i sintomi sono diversi e si evolvono nel tempo. In linea generale la lentezza nei movimenti, rigidità muscolare, tremori ed incertezza nel camminare sono i più comuni, tanto che la conferma arriva dopo aver analizzato come cammina il paziente. Tra confusione con altre malattie, come l’artrite, ed andamento altalenante di alcuni sintomi, circa un quarto dei casi non viene diagnosticato ed il ritardo medio è di due anni e mezzo. Questo purtroppo non facilita la cura, tanto più efficace quanto prima viene iniziata.

Dramma ad OpenAI

Sam Altman è stato improvvisamente defenestrato dal comando di OpenAI, che ha arricchito in modo spropositato grazie a ChatGPT e Dall-E, e con lui sono usciti altri stretti collaboratori: cosa succede? Solo l’altro giorno intortava la platea di 400 CEO a cena col Presidente Xi, il giorno dopo estromesso in modo drammatico, e molto simile a quanto successe a buonanima di Steve Jobs anni fa. Ed infine, con giravolta fantozziana, il board lo rivuole CEO dell’azienda: cosa succede?

Xi in America

La scorsa settimana Xi è venuto in California, per incontri al vertice con Biden e la cerchia dei CEO che contano. La situazione geopolitica è tesa: il Presidente cinese dice che dobbiamo lavorare in armonia, il nostro risponde che lui è un dittatore, Blinken è in evidente apprensione per ogni sparata del suo capo. Almeno hanno concordato di continuare telefonarsi per appianare le grane, e si son messi facilmente d’accordo sul mettere un freno alle droghe sintetiche.

Paura dello strumento

Dopo 118 giorni di trattative sindacali, anche gli attori sono riusciti a spuntare buona parte delle condizioni richieste: bene quelle economiche, curiosa quella di avere un allenatore per le scene di sesso, importante quella sulla protezione dall’intelligenza artificiale. Da oggi, le aziende cinematografiche devono richiedere il permesso scritto di ogni attore prima di usare la sua immagine in materiale prodotto dall’intelligenza artificiale, e soprattutto devono pagarlo ogni volta che usano il suo avatar.

Un anno in America

Molti studenti vengono qui a fare il quarto anno di superiori, ovvero l’ultimo prima di andare nel mondo del lavoro o all’università. Ricevo parecchie richieste sul tema da genitori dubbiosi: vale la pena farlo, può prendere il diploma ed evitare il quinto anno in Italia, è possibile restare lì per l’università, mi sta ingrassando come un tacchino, come faccio?