Potenza ed intelligenza

Dopo aver parlato del consumo energetico dell’intelligenza artificiale, che per adesso richiede uno sforzo mostruoso per fare le operazioni di un normale cervello umano, parliamo della differenza nell’allenamento dell’uno e dell’altro. Quanta fatica fanno i due cervelli ad imparare, a capire cose nuove?

Potenza ed intelligenza

Una delle grosse differenze tra la nostra intelligenza e quella artificiale, più precisamente del ranocchio elettronico perché “intelligenza” ed “artificiale” assieme non funzionano, è il consumo energetico. Il nostro cervello gira a circa 20 Watt, l’equivalente del vostro monitor quando dorme, e dopo una giornata abbiamo consumato sì e no 0.3 kWh, sufficienti a caricare 100 telefonini. 

Casalinghi digitali

In questa rubrica ho trattato spesso delle soluzioni robotiche per la casa: dal disco che ramazza per terra con una logica fuzzy per raggiungere ogni angolo, ai robot intelligenti che ci preparano risotti, minestre e pasta a livello di chef blasonati. Credo alcuni di voi abbiano il Bimbi, sicuramente avrete degli amici che devotamente provano a cucinare e riscaldare qualsiasi pietanza li dentro. Oggi la definizione di casalinghi digitali prende un’altra piega: quella dei mariti che diventano casalinghi grazie al digitale, ed in misura ben maggiore delle mogli.

Tempi e metodi digitali

Il mio primo lavoro da ingegnere fu in una fabbrica di pneumatici: dopo la necessaria formazione e certificazioni sindacali, fui messo ad analizzare i processi produttivi e cercare di migliorarli in termini di tempi di attraversamento, qualità e flessibilità. 

Stargate, il portone sul futuro

Microsoft è in forte spolvero negli ultimi giorni: ha superato Apple in borsa, Bill si fa riprendere mentre dice a Modi cosa fare a casa sua, e da ultimo annunciano la creazione di Stargate, il portone sul futuro.

Cosa e come chiedere a ChatGPT ed altri LLM

Riprendo alcuni consigli per l’uso di ChatGPT e suoi compagni, gli altri LLM: la raccomandazione è di stare molto attenti non solo ai modelli fondamentali, come appunto ChatGPT, Llama2 e concorrenti, ma anche agli agenti AI che seguono i processi.

Maschera per visioni virtuali

Ho finalmente avuto modo di toccare con mano il nuovo Apple Vision Pro, quella specie di maschera da sub che ti metti in faccia per vivere nella realtà virtuale. A $3.500 al paio e non potendolo dare ad amici o colleghi perché’ registrato sulla retina del singolo proprietario, la spesa non vale la candela, non oggi. Domani, vedremo.

La prima schiavetta digitale

La scorsa settimana è uscita la notizia che attendevo da tempo: finalmente una lavoratrice ha creato a sue spese l’avatar, a propria immagine e somiglianza, e l’ha mandata a lavorare al suo posto. Vero che la lavoratrice è una modella, che l’avatar è la sua riproduzione digitale perfetta, ed è quindi comprensibile che le agenzie di moda paghino per un qualcosa di indistinguibile dall’immagine della ragazza in carne ed ossa. 

Allucinazioni digitali

Appena è uscito ChatGPT, ho detto chiaramente che gli LLM sono fatti per scrivere bene, in modo convincente, e non per dire la cosa giusta, la verità. Uno strumento perfetto per scrivere bozze di documenti rapidamente, traduzioni e libri, per convincere un paziente a seguire una dieta con dovizia di particolari e stile persuasivo, ma assolutamente da evitare per fare una diagnosi o risolvere un problema, per esempio.