Dall’istinto alla libertà: viaggio nelle idee sull’uomo di oggi

In un tempo di rapidi mutamenti, la domanda su chi sia l’uomo e quale sia la sua natura rimane più che mai attuale. Il credente conserva una concezione chiara alla luce della fede. Per lui l’uomo è una creatura di Dio, fatto a sua immagine e somiglianza. Possiede dignità, libertà, ragione e capacità di amare ed è chiamato a vivere in relazione con Dio, con gli altri e con il creato.

Identità culturale: una trappola concettuale?

Nel cuore di un’epoca attraversata da conflitti e fratture sempre più marcate – guerre, migrazioni, nazionalismi, polarizzazioni ideologiche – torna con forza il richiamo alla «difesa dell’identità culturale». È un appello che si presenta come esigenza legittima di riconoscimento, ma spesso cela dinamiche di esclusione, irrigidimento e chiusura. Il concetto di identità culturale lungi dall’essere una risorsa neutra, in molti casi, è una vera e propria trappola concettuale, generatrice di comunitarismi, indifferenza relativistica e conflitti.