Paura dello strumento

Dopo 118 giorni di trattative sindacali, anche gli attori sono riusciti a spuntare buona parte delle condizioni richieste: bene quelle economiche, curiosa quella di avere un allenatore per le scene di sesso, importante quella sulla protezione dall’intelligenza artificiale. Da oggi, le aziende cinematografiche devono richiedere il permesso scritto di ogni attore prima di usare la sua immagine in materiale prodotto dall’intelligenza artificiale, e soprattutto devono pagarlo ogni volta che usano il suo avatar.

Un anno in America

Molti studenti vengono qui a fare il quarto anno di superiori, ovvero l’ultimo prima di andare nel mondo del lavoro o all’università. Ricevo parecchie richieste sul tema da genitori dubbiosi: vale la pena farlo, può prendere il diploma ed evitare il quinto anno in Italia, è possibile restare lì per l’università, mi sta ingrassando come un tacchino, come faccio?

Il pasticcio Executive Order

A fine ottobre il Presidente ha presentato il suo executive order sull’intelligenza artificiale, che regola lo sviluppo di questa nuova tecnologia e potete leggere qui . Pur mossa da buoni principi, l’amministrazione ha pasticciato l’unione di contributi molto diversi, sviluppati da aziende, accademici e lobby mosse da interessi evidentemente divergenti. Come si diceva a scuola anni fa: il ragazzo poteva impegnarsi di più.

Domande ai manifestanti

Nel bel mezzo della mia corsetta serale, mi imbatto in una quarantina di manifestanti pro-Palestina che cantano e sventolano cartelli e bandiere vicino ad un incrocio. Due cose sorprendenti: la scelta del posto, in estrema periferia, buio e per nulla frequentato, ed il fatto che buona parte degli automobilisti suona, sorride e fa il tifo per loro. La loro richiesta, umanamente condivisibile, è quella che Israele fermi gli attacchi sui civili e pensi solo a liberare i 220 prigionieri rimasti nei cunicoli di Hamas. Non danno un chiaro giudizio di Hamas, probabilmente lasciato ai posteri.

Lewiston Maine

Lewiston è una cittadina di 36.000 abitanti in Maine, conosciuta per esser stata la capitale calzaturiera d’America prima che tutte le aziende fuggissero in Cina, tranne due che ancora fanno scarpe a mano su misura.  Lontana dalla costa e dalle montagne, non è una meta turistica, ha quattro ristoranti in croce, un cinema, bowling e poco più: improbabile ne abbiate sentito parlare.

La frontiera del computing

Nel numero scorso abbiamo parlato del robot magazziniere Digit, e del fatto che l’azienda si prepari a produrne 10.000 all’anno. Allo stesso modo Boston Dynamics attrezza la produzione di 100.000 dei suoi Spot, il cane robot, e Stretch, altro magazziniere. Per un paese come l’America, che solo recentemente ha passato la soglia dei 300.000 robot installati, questa crescita di volumi produttivi è impressionante, e richiede una trasformazione architetturale importante.

Digit sostitutivo o supplementare?

Amazon ha mostrato il suo nuovo robot umanoide, Digit, che riesce a spostare scatoloni fino a 15kg dagli scaffali ai veicoli che poi li portano verso lo smistamento. Subito s’è alzato il coro impaurito: “oddio, licenzieranno i magazzinieri!” In effetti non è così, o meglio è ancora troppo presto per saperlo. Come abbiamo visto nel numero scorso parlando di neurochirurgia, tutto dipende da come si adotta la tecnologia, in modo sostitutivo, o supplementare del lavoro umano?

Un punto di non ritorno

Giovedì scorso il nostro Presidente ha tenuto il suo secondo discorso alla nazione: sguardo severo e retorica romantica, ci ha chiesto di sganciare altri $100 miliardi per la democrazia nel mondo, perché se non ci pensiamo noi, il mondo verrà preso dai tiranni. Ha messo assieme gli interessi dei nostri fratelli ucraini ed israeliani, che vogliono solo democrazia e libertà, con il lauto ritorno economico dai miliardi che andiamo ad investire.

Manifestazioni sorprendenti

Ricordo benissimo la mia prima manifestazione: a quattro anni andai a vedere Biancaneve al cinema Ariston di Torino, mi spaventai per la strega cattiva e mia mamma mi tranquillizzò. Dopo pochi minuti, ci trovammo tra poliziotti con scudo e manganello a destra, e manifestanti con caschi e bastoni a sinistra. Il mio terrore per la strega lo rividi chiaro sul volto di mamma, del capo poliziotto e del manifestante: stavano per suonarsele di santa ragione e noi due eravamo in mezzo, un guaio.

Intelligenza Artificiale in Neurochirurgia

Il nostro cervello è probabilmente la cosa più complessa al mondo: le ultime ricerche parlano di almeno 3.000 tipi di cellule diverse nella nostra zucca, che ricorderete conta 85 miliardi di neuroni ed un numero sterminato di sinapsi. Se siamo lontani dal capire come funziona il cervello, non parliamo nemmeno della mente, che è quella che ci rende umani.