“Niente è sicuro fuorché la morte” (Seneca)
La nostra società è una grande barca con le ancore rotte. Il caos che ci circonda e il disorientamento che viviamo occultano il creato e l’uomo rischia di precipitare nella vertigine del non-senso. L’intelletto intorpidito consegna la realtà a uno sguardo miope, che compromette una visione idonea a comprenderne la natura profonda.