Una civiltà in fatica

Il nostro sistema di pensiero è in crisi. Dobbiamo allenarci all’abitudine del cambiamento. L’uomo è pur stanco della follia del mondo e del suo rumore ma non trova facile aumentare la propria apertura mentale. Se non troviamo nuove forme di intelligenza e di lettura la realtà ci sfugge, poiché il modo di pensare influenza il modo di agire e di essere. 

L’ipocrisia di dirci cristiani

La patria dei cristiani non è questo mondo, anche se, a pieno titolo, ne rivendichiamo la cittadinanza con i doveri e gli obblighi conseguenti. Siamo dentro questa società terrena non come estranei ma da precari ed esuli. 

L’arroganza

L’attuale serpente tentatore che inganna e lusinga l’uomo è l’arroganza. L’arrogante si sente invincibile, non è capace di valutare le sue possibilità e la sua forza. Si circonda di consiglieri venali e in malafede e si appropria di vantaggi illegittimi. Questa distorta mentalità avvelena sia la vita pubblica che quella privata. 

Dietro lo straordinario successo dei Maneskin

Una band romana - i Maneskin - tocca le vette della musica mondiale. Questo inaspettato successo è stato definito un “felice mistero” (Massimo Gramellini in Corriere della sera (29/10/21). Il linguaggio musicale è una delle più importanti espressioni della cultura di massa. Sia che si tratti di generi classici o popolari, jazz o rock, pop, blues, country o sperimentali, ogni epoca storica è rappresentata da una colonna sonora che identifica e descrive un cammino collettivo.

Figli e valori

Non ci decidiamo ad essere più disponibili ad ascoltare e accompagnare i figli in ciò che è più importante per la loro vita. Ci occupiamo e spendiamo tempo in mille cose e trascuriamo la vera priorità: l’educazione, cioè dire loro perché li abbiamo messi al mondo e perché vale la pena vivere. 

Il pianeta degli svuotati

La cultura dominante ha rimosso i quesiti fondamentali circa l’origine della vita e il destino umano dopo la morte. L’umanità si ritrova nomade, senza riferimenti che rendano possibile un cammino e favoriscano la crescita di uomini critici, consapevoli e responsabili. 

L’educazione: uno stile di vita comunitario

L'educazione non è solo istruzione e competenze, è lo stile di una comunità che vitalmente trasmette un progetto di crescita ispirato a un insieme coerente di valori. Tale Comunità educativa non può certo pretendere di giocare un ruolo totalizzante o riduttivo creando “il progetto uomo”. Le strutture sono il luogo che ne favorisce lo sviluppo e gli educatori i mediatori intelligenti e discreti tra Dio e colui che è educato.

Un Natale diverso

Gli uomini, da sempre, hanno interrotto lo scorrere del tempo e la routine degli eventi con momenti di festa divenuta così occasione di discontinuità nel tempo, con un prima e un dopo, ed elemento di continuità che ciclicamente rinsalda ricordi e legami. È successo però, con il passare degli anni, di perdere il significato delle feste fissando pratiche e abitudini sulle quali non ci s'interroga più, riducendole a... 

“Il NOI”: utopia o speranza?

Nel mezzo della tragica esperienza del virus che ha piegato tutte le umane sicurezze, in piazza San Pietro, vuota e grigia, in un piovoso Venerdì Santo, papa Francesco affermava: “Siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo trovati su una stessa barca fragili e disorientati, ma allo stesso tempo importanti e necessari, chiamati a remare insieme e a confortarci a vicenda. Su questa barca ci siamo tutti. E ci siamo accorti che non possiamo...