"Vi racconto come me ne sono andato dalla vostra società-sanatorio"
Ha preso armi e bagagli ed è andato via. Manco dall'Italia - che potrebbe avere un senso - ma dalla Svizzera, un Paese che non pochi considerano il miglior luogo al mondo dove vivere e morire.
Se n'è andato molto lontano dalla pazza folla mascherinata, dai lockdown, dai kapò e dai delatori di pianerottolo, dalla psicosi collettiva circa la mite epidemia che stiamo attraversando. Altre ragioni, oltre queste, non ne aveva. Né d'affari né sentimentali. Voleva semplicemente allontanarsi il più possibile "dalla visione di una società-sanatorio". Con lui, moglie e figlia.
Lui si chiama Bruno de Giusti, alias @VaeVictis, un nome che è un programma e a questo punto anche un destino.
Qui a Zafferano, stupiti che nessun media l'avesse intercettato, ci siamo detti che non potevamo non intervistarlo.
Bruno de Giusti ci ha risposto dalle Maldive e adesso vi raccontiamo sotto forma di intervista la sua bellissima storia, dividendola in quattro capitoli: 1) Prima della partenza, 2) Le ragioni di una decisione, 3) Durante il viaggio, 4) L'approdo.
Buona lettura.