BALTHUS
“E’ pessimista?
Semmai inquieto. La nostra non è un’epoca allegra. L’arte è l’ultima risorsa per umanizzare l’uomo.” Intervista a Balthus, Le Figaro, 1996
“E’ pessimista?
Semmai inquieto. La nostra non è un’epoca allegra. L’arte è l’ultima risorsa per umanizzare l’uomo.” Intervista a Balthus, Le Figaro, 1996
In qualche occasione ho già parlato della Fondazione Trussardi e delle sue incursioni in luoghi della città già esistenti, alle volte desueti o addirittura chiusi e poi aperti solo in quella occasione, come se il luogo stesso non fosse solo un contenitore ma facesse da contrappunto al progetto espositivo, con la sua unicità, con la sua verità.
Non oggi.
Non la chemio non il veleno
non la paura
non l’ingorgo di parole
non la morte
non oggi.
Anna Segre, Onora la figlia, 2025
“Nella sala del Consiglio della Signoria fiorentina rimane una battaglia e vittoria sui milanesi, magnifica ma sventuratamente incompiuta a causa di un difetto dell’intonaco che rigettava con singolare ostinazione i colori sciolti in olio di noce”.
Paolo Giovio, 1523
“Entrando in uno spazio architettonico, le persone dovrebbero provare una sensazione di armonia, come se stessero in un paesaggio naturale … è qualcosa che non ha nulla a che vedere con il prezzo, piuttosto con le emozioni che l’architettura riesce a trasmettere”.
Zaha Hadid
Non so ancora come prendere lo sciopero nazionale di lunedì scorso, dato che i livelli di lettura sono svariati. So di per certo che è stata per me una giornata difficile: avevo un impegno accademico presto alla mattina e sono stata sorpresa da un mezzo diluvio per strada mentre raggiungevo Brera.
“No man is an island,
Entire of itself;
Every man is a piece of the continent,
A part of the main…”
John Donne, 1624
Si intitola così, come la celebre poesia di John Donne, la nuova mostra di Adrian Paci a Roma, curata da Cristiana Perrella per il progetto di arte contemporanea promosso dal Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, in occasione del Giubileo 2025.
“Nel lago una ninfea cresce
è in fiore
nel cuore di un uomo bello
c’è un dolore.”
Gustave Klimt, Ninfea , 1917
L'estate quest’anno è stata feconda di pensieri. Il tempo lento agostano, qualche buona nuotata e qualche bella gita in quota hanno favorito uno sguardo più lucido sul sistema artistico.
Anche se è una pazza estate, di certo non si può che pensare alle imminenti vacanze in spiaggia, in Italia su un litorale o l’altro, o nelle isole, ma anche all’estero, il rito dell’estate al mare è una dimensione collettiva irrinunciabile.