Voglio dipingere l'aria

“So bene che per dipingere veramente il mare bisogna vederlo tutti i giorni, a tutte le ore e dallo stesso posto per riuscire a coglierlo da quel preciso punto di vista; così rifaccio lo stesso motivo fino a quattro o sei volte almeno”.

Bertozzi & Casoni

In una giornata fredda e soleggiata di fine dicembre, ci siamo diretti verso la Bassa, verso il Labirinto della Masone, a Fontanellato. Per Bassa intendo quella pianura padana tanto amata da Luigi Ghirri e spesso da lui fotografata, sospesa e lattiginosa. Invece sarà stato il clima piuttosto rigido ma quel giorno era di un nitore sublime, ma con una luce morbida, quella sì. 

Vuoto

/vuò·to/

aggettivo e sostantivo maschile

1.

aggettivo


Privo di contenuto (contrapposto a pieno ): un bicchiere, un fiasco v.; una stanza v.; i granai erano v.; è rimasto con le tasche v.; iperb. : il teatro era v. (o mezzo v.), con pochi spettatori.

2.

sostantivo maschile

Tantura

La prima volta che sono stata in Israele è stato nei primi anni Settanta, avrò avuto cinque o sei anni. Parte della mia famiglia dopo l’espulsione dall’Egitto andò lì, e dopo molti anni mia madre sentì il desiderio di rivedere due delle sue sorelle, Rita e Monda. La zia Monda era una pioniera e aveva costruito assieme ad altri il kibbutz Nahsholim vicino al mare, tra Haifa e Tel Aviv. 

Porta Tenaglia

Poche vie a Milano hanno un nome così fascinoso e sono altrettanto corte e girevoli: tra l’Arena e Corso Garibaldi questa vietta è da sempre usata per evitare il semaforo all’incrocio con via Moscova, finché non si è iniziato a giocare ai sensi unici nelle vie del centro, con grande e costante (perché cambiano spesso) frustrazione da parte dei cittadini. Ma questa via, benché piccola e storta, è conosciutissima nell’ambiente artistico perché sede di importanti gallerie, e al centro, ma defilata, di quello oggi è chiamato Brera District, perché altrettanto da sempre a Milano una parola è in italiano e l’altra in inglese.

All'Orto botanico di Brera

“Com'è più difficile 'ntender l'opere di natura che un libro d'un poeta” osserva Leonardo da Vinci nei suoi appunti. Nel suo straordinario ventaglio di interessi non poteva non esserci la botanica, e anche in questo campo fu precursore: nei suoi capolavori pieni di alberi, piante e fiori, sino ai codici manoscritti, la sua passione è manifesta. 

Les feuilles mortes

“Oh, je voudrais tant que tu te souviennes
Des jours heureux où nous étions amis
En ce temps-là, la vie était plus belle
Et le soleil plus brûlant qu'aujourd'hui

Les feuilles mortes se ramassent à la pelle
Tu vois, je n'ai pas oublié

Les feuilles mortes se ramassent à la pelle
Les souvenirs et les regrets aussi … “

Jacques Prèvert

Autunno a Torino

Qualche giorno fa si è inaugurata a Torino ” Artissima”, la fiera d’arte contemporanea fino ad oggi più cool in Italia, sempre all’avanguardia nel mostrare le novità e le sperimentazioni in campo artistico. 

Meteoropatia

Meteoropatìa s. f. [comp. di meteoro- e -patia]. – Nel linguaggio medico, disturbo o complesso di disturbi determinati dalle condizioni e variazioni meteorologiche (temperatura, pressione, umidità, azione dei venti, stati pretemporaleschi, ecc.), frequenti spec. nei soggetti con particolare labilità del sistema neurovegetativo.

Sofonisba

A quarant’anni quasi di distanza dalla fondazione dal collettivo artistico e femminista delle Guerrilla Girls, dedito alla lotta contro il sessismo nel mondo dell’arte e focalizzato in particolare sulle grandi disuguaglianze di genere nei musei e nelle collezioni d’arte più importanti, forse qualcosa è cambiato, ma non quanto ci si aspettasse.