Origine du monde

 “L’onore non è né in un titolo né in un nastrino; è negli atti e nel movente degli atti. Il rispetto di sé stessi e delle proprie idee ne costituisce la parte fondamentale. Ho cinquant’anni e sono sempre vissuto libero; lasciate che chiuda libero la mia esistenza; quando sarò morto si dovrà dire di me: ecco uno che non è appartenuto a nessuna scuola, a nessuna chiesa, a nessuna istituzione, a nessuna accademia”. Gustave Courbet.

R.A.F.

“Tutte le immagini sono statiche grigie, per lo più sfumate. La loro presenza rappresenta l’orrore e il rifiuto insopportabile di rispondere, di spiegare, di dare opinioni... Esse provocano attraverso la loro mancanza di speranza e desolazione, il loro non prendere posizione”: così dichiara Gerhard Richter riguardo alla serie di ritratti che fa ai componenti della banda Baader-Meinhof, alias Rote Armee Fraktion, meglio nota come «R.A.F.» . 

Piccolo trattato di tecnica pittorica

1 tuorlo d’uovo;

1 cucchiaio da minestra di gomma di ciliegio sciolta nell’acqua, nella proporzione di 1/3 di gomma e 2/3 di acqua;

1 cucchiaino da caffè di vernice Damar o mastice;

½ cucchiaino di glicerina pura;

1 cucchiaino di aceto bianco.

La rosa tatuata

Di recente mi è tornato in mano il catalogo di una mostra che ricordo ancora perfettamente tanto mi sorprese, quando la visitai nell’ormai lontano 2007: con essa era nata l’attività di Galerja, di Alessandro Boncompagni Ludovisi a Roma. Ricordo che passeggiavo per il centro e capitai per caso in via Della Lupa, mi fermai perché...

Cool memories

“Chi ha comandato ai sessi di essere diversi e non di alternarsi come le stagioni e di succedersi come il giorno e la notte?” , si domandava provocatoriamente Jean Baudrillard nei suoi diari del decennio ‘80-‘90, dal titolo “Cool memories”. 

Trova le differenze

Un gioco che non ha mai smesso di appassionarmi, fin dalla tenera infanzia, da fedele lettrice della Settimana enigmistica (da piccola la rubavo a mia nonna Marcelle, che se ne serviva per imparare l’italiano) è “Trova le differenze”. 

Memoria e dimenticanza

Diceva Umberto Eco nel suo famoso intervento all’Accademia dei Lincei del 2011 , “Memoria e dimenticanza”, che “la cultura intesa come memoria storica e sapere condiviso, che regge il gruppo delle società umane , non è solo un cumulo di dati, è il risultato del loro filtraggio... 

Martellate Project

Nel clima sovraeccitato di questi giorni, tra inaugurazioni chic e altre inusuali e luoghi un po’ nascosti che vengono aperti improvvisamente al pubblico in occasione del Salone del Mobile, la Milano dei milanesi  soffre per il traffico congestionato e le orde eccentriche in marcia il cui scopo è non perdersi nulla, ma proprio nulla di questo evento per certi versi eccezionale. 

Nuovi mostri

Si sta aprendo la kermesse dell’arte a Milano, con le due fiere: il Miart e il Mia, quest'ultimo più orientato alla fotografia. Le due hanno deciso finalmente di collaborare situandosi in spazi vicini e nello stesso periodo, mentre dislocati per la città tanti eventi collaterali vivacizzano la Art week milanese.

Lo stato dell'arte

Di recente è stata pubblicata un’intervista a Clare McAndrew, fondatrice di Arts Economics, che da molti anni cura la ricerca prodotta da Art Basel e UBS, e a Noah Horowitz, CEO di Art Basel.

I due super esperti si confrontano sullo stato di salute del mercato dell’arte e della ricerca sui temi economici applicati al settore, sulle tendenze per il 2024 e su quale effetto avrà la Biennale Arte di Venezia 2024, che si appresta ad aprire.