“Bloody notes”, le note insanguinate

“Evviva la musica dei film horror!” Esclamazione più volte ripetuta alla Festa del cinema di Roma 2024 durante l’incontro realizzato a fine ottobre per omaggiare un’eccellenza italiana: le colonne sonore legate al “cinema del brivido” come definito dalla SIAE, uno dei soggetti organizzatori dell’evento.

Una fiaba in musica

Cento anni fa il compositore Leoš Janáček terminava un’opera la cui ispirazione aveva tratto da un racconto a disegni pubblicato a puntate nel 1920 su un giornale di Brno (Repubblica Ceca). Nacque così “La piccola volpe astuta”, capolavoro in musica del compositore che inscenò la vita del bosco riempiendo il canovaccio di molte figure, animali e umane.

Musica in cornice: Matisse 2024

Henri Matisse amava la musica e i musicisti. “Mi piacerebbe vedere in un dipinto la chiarezza e la purezza di Bach”, diceva.

Conobbe e frequentò nomi noti dell’ambiente musicale e grazie a Gershwin scoprì il jazz e le musiche di Armstrong e Gillespie.

Strumenti musicali in marmo

È la Galleria Estense di Modena ad esporre le opere d’arte dei Duchi d’Este, collezione che comprende strumenti musicali tra cui spiccano alcuni esemplari intarsiati in marmo di Carrara. Si tratta di meraviglie sonore dovute alla passione per il collezionismo del Duca Francesco II d’Este (1660-1694), interessato a tutte le arti e a quella musicale in particolare.

Musica per Joker 2

Il film “Joker: folie à deux” è di fatto un musical che si avvale di molte famose cover e i protagonisti mentre cantano e ballano ci riportano a melodie musicali del Novecento.

La colonna sonora è appena stata pubblicata e tra i classici americani rivisitati spicca la popolare “That’s entertainment!”, canzone composta da Arthur Schwartz per il film di Vincent Minnelli “The band wagon” del 1953 dove a cantarla in un quartetto vocale c’è il mitico... 

La Marcia funebre di Chopin

La Sonata op. 35 n. 2 per pianoforte di Chopin nasce intorno alla celebre “Marcia funebre” che ne costituisce il terzo movimento, scritto prima del resto della composizione.

La Marcia è del 1837 e segue alla rottura del fidanzamento del musicista con Maria Wodzińska che il giovane Fryderyk avrebbe voluto sposare.

Musica nel piatto: la buona cucina di Bernstein

Intorno al 1950 Leonard Bernstein era già molto conosciuto come direttore d’orchestra e negli stessi anni si dedicava anche alla composizione; a suo attivo numerosi lavori tra cui due sinfonie. Del 1948 è anche una sua breve e curiosa suite dedicata al mondo della cucina.

I colori autunnali di Vivaldi

È l’atmosfera della vendemmia ad aprire l’Autunno delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi, i famosissimi concerti pubblicati nel 1725. La musica omaggia i doni della natura e fissa sul pentagramma i balli dei contadini; Bacco la fa da padrone, l’ebrezza e l’euforia sono evidenziati dai cambi repentini di dinamica e da una vivacità ritmica molto marcata. 

I Pianeti di Holst

Colonne sonore come quella di “Guerre stellari” sono il rimando più immediato a Gustav Holst, compositore che ha fortemente influenzato parecchia musica da film e di cui nel 2024 si celebrano i 150 anni dalla nascita (21 settembre 1874) e i 90 dalla morte, nel 1934. Il compositore deve la sua grande popolarità alla suite “The Planets”, dal successo straordinario già alla prima esecuzione del 1918.

Il cappello di paglia di Rota

Il nome di Nino Rota è noto al grande pubblico in quanto legato al cinema, ai prestigiosi premi - tra cui un Oscar - per le sue famose colonne sonore di celeberrimi film (“Il gattopardo” “Il padrino” “Il Casanova” tanto per citarne alcuni di una lunga, importante lista).