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Tre grandi programmi per la sezione grafica del vostro Linux Mint 20

Continuando nella nostra esplorazione di Linux Mint 20 occupiamoci oggi della sezione grafica. Inizialmente, così come nel settore audio-video, troverete pochi programmi. Per questo motivo installeremo del software aggiuntivo e per la precisione: Darktable, Gimp, Shotwell.

Già inclusi, invece, trovate Pix, per organizzare le vostre foto, Drawing simile a Paint di Microsoft.

Il primo programma di cui vi voglio parlare è Darktable e ora che avete iniziato a prendere dimestichezza con il terminale (vedi la puntata precedente) lo apriamo e digitiamo “sudo apt install darktable”. Ma cosa è Darktable? È un software adatto a chi, utilizzando fotocamere digitali, esegue degli scatti in formato raw. Cosa si intende per formato raw? Il formato raw è il file “grezzo” con cui viene scattata una foto. Rispetto a un file jpeg che comprime una foto perdendo delle informazioni, e questo per far sì che il file stesso non “pesi” molto, il file raw non ha nessuna compressione, quindi non ha perdita di informazioni, ma di conseguenza pesa molto di più. Per poterlo elaborare serve un programma specifico. Ed è quello che fa molto bene Darktable. Se siete degli appassionati fotografi questo è il programma per voi!

Passiamo ora al secondo software della nostra rassegna: Gimp. Anche in questo caso per installarlo digitiamo “sudo apt install gimp”. Gimp lo possiamo tranquillamente paragonare a Photoshop, con la differenza che essendo un programma libero non costa nulla rispetto a Photoshop che costa invece ben  1.500 euro! Anche questo programma viene utilizzato per modificare le nostre foto, ma può fare molto di più:  tenete presente che il manuale completo è di 450 pagine... 


Fra le tante operazioni possibili, potete importare un file pdf e trasformarlo in un file jpeg o png. Potete rendere trasparente un logo. Mettere insieme due o più foto. E questo solo per fare qualche esempio. Potete tranquillamente usare Gimp al posto di programmi molto più blasonati e conosciuti.

Passiamo ora all’ultimo programma della lista. Si chiama Shotwell. Anche questo serve per organizzare le foto, ma a differenza di Pix potete usarlo anche per fare una primissima modifica alle vostre foto. Ad ogni foto vi appaiono le indicazioni relative, ovvero dimensione, esposizione, iso, ecc. Vi suggerisco di copiarle senza importarle altrimenti occuperete molto spazio del vostro hard disk.

Anche per oggi ho terminato. La prossima volta parleremo della sezione internet. Gli argomenti e i programmi da trattare saranno diversi anche in tema di privacy e sicurezza ed è probabile che la dovrò dividere in più puntante.

(questo articolo è stato scritto con LibreOffice 6.4.5.2)

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