IL Signor CEO


"Un corteo neutro e tranquillo che man mano si ingrossa di gente comune disperata: ecco il pericolo per noi"

L’intervista dell’editore di Zafferano.news al Signor CEO, questo importante personaggio mondiale, talmente misterioso che alcuni pensano non esista neppure, ha avuto un grande successo. Ovvio che gli venisse richiesto di ripeterla.

RR: Devo riconoscere che l’avevo sottovalutata, molti nostri lettori sono rimasti basiti e affascinati dalla sua idea di “amazonizzare” la vita. Concepire un’azienda...

... con una business idea semplicissima ma sconvolgente: gestire la vita è l’idea suprema. Dio è lì, a un passo. Chapeau!. La riprenderemo. Ora torniamo alle elezioni americane. Cosà succederà ora?

Il Signor CEO: Donald doveva essere sostituito ma la “Blu Wave” democratica doveva essere assolutamente evitata: abbiamo già i  “suprematisti bianchi” di Trump ci mancano solo i “suprematisti rosa” del duo radical chic Clinton-Obama. Abbiamo scoperto che la mia idea di avere stock di voti postali precompilati per entrambi i partiti, divisi per Stati, da far uscire a scrutini quasi conclusi, per l’uno o per l’altro, è stata geniale. Tanto un giorno ci saranno solo voti postali, da noi “compilati q.b.”

RR: Quindi avete manipolato le elezioni, è un reato federale.

Il Signor CEO: Nessun reato, è stata la soluzione più equilibrata e Wall Street l’ha apprezzata: hanno scoperto anche loro che un Joe Biden anatra zoppa fa comodo. Il programma degli “obamiani” fatto di a) aumento delle tasse; b) esplosione della spesa pubblica; c) forte regolamentazione finanziaria, sarebbe stato suicida per l’America. Brutti segnali si erano già visti con l’aumento dei tassi (i Treasuries decennali erano saliti fino allo 0,94%) favorendo Banche e “ciclici”, punendo però i nostri “tecnologici”. Con questi risultati elettorali, queste idiozie radical chic sono state spazzate via.

RR: Mi chiedo ma lei non si vergogna mai del suo cinismo fascistoide?

Il Signor CEO: Il business non è né morale né amorale, è business e la politica politicante è fascismo, di destra o di sinistra poco cambia. La storia ci ha insegnato che l’America è cresciuta quando il Congresso è diviso a metà e il Senato è in mano ai rep. Così  non cambia nulla, il pacchetto fiscale di Trump, ora al Congresso, verrà approvato entro fine anno e qualora fosse un po’ più magro per colpa di questi idioti di dem sinistrorsi, inviteremo la FED a dare una spinta al quantative easing e a programmi di sostegno all’economia cofinanziati dal Tesoro (a sua volta finanziato dalla FED). Insomma, la politica del buzzurro, senza il buzzurro. Lei non l’ha capito, ma è il mercato che comanda e lui si è fatto Federal Reserve.

RR: Quindi va tutto bene madama la marchesa?

Il Signor CEO: Certo, purché la pandemia continui (ho detto a Bill che sposti il vaccino al 2022, rendendolo debole in modo da richiedere più riprese, dobbiamo tenere i popoli al guinzaglio sanitario perenne. Ormai è chiaro, il combinato disposto virus-terrorismo mediatico da un lato favorisce le società tecnologiche (nei lockdown fanno fatturati monstre e un sacco di PMI falliscono, ripulendo così il mercato), dall’altro convince i mercati a riporre fiducia nel sostegno delle Banche centrali. Lei è vecchio, pensa ancora che il potere politico, nato attraverso elezioni popolari, conti qualcosa. Quelli che mi fanno più tenerezza sono i leader delle opposizioni europee, lottano per vincere le elezioni, senza sapere che non conterebbero nulla, certo meno di prima. Vede, noi non abbiamo bisogno di impossessarci dei Governi, perché questi non contano più nulla. Il tailleur di Angela Merkel e il doppiopetto di Emmanuel Macron non valgono un foulard di Christine Lagarde. Noi l’abbiamo creata, prendendola da uno studio legale di Chicago, solo per il suo impeccabile inglese e la statura ed è la nostra unica interfaccia in Europa. Il resto, Merkel e Macron compresi, è spazzatura politica politicante.

RR: Quindi non temete nulla.

Il Signor CEO: No, siamo terrorizzati, non da una rivoluzione (con IA la uccideremmo nella culla) ma da una rivolta popolare. E non quelle pianificate, che siamo in grado di spegnere con un paio di algoritmi. Abbiamo fatto molte simulazioni, l’unico pericolo mortale per noi è un corteo politicamente neutro (per esempio, i baristi, i veterinari) che si avvia tranquillo verso i Palazzi del potere per portare le proprie istanze. Poi, senza alcun motivo, questo si ingrossa mostruosamente di cittadini comuni, disperati, con un unico slogan: “Basta!”. Per noi sarebbe la fine, polizia ed esercito non interverrebbero, i nostri maggiordomi ai vertici del potere, essendo dei vigliacchi, perderebbero la testa, scappando attraverso il retrobottega. Non succederà. Siamo abituati a vivere nella turbolenza continua.

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