Linux Pub


Siete pronti? È il momento di installare Linux

Siete pronti a fare il salto della staccionata? Siete pronti alla sfida iniziando una nuova avventura? Bene allora si parte! Nella puntata precedente ci siamo lasciati parlando di come provare una distribuzione Linux in modalità live. Ovvero provare una distribuzione senza installarla. In questa puntata...

... parleremo nel concreto come si fa ad installarla. Useremo Linux Mint, in primis perché è una distribuzione che nella grafica ricorda molto Windows 7, secondo perché è la distro che uso io.

Prima di iniziare vi suggerisco di fare il back up di tutto quello che avete nel vostro computer. Dati, foto, segnalibri del vostro browser, posta elettronica, musica: occorre mettere tutto su un hard-disk esterno. Io non ho mai perso nessun dato ma per sicurezza, anche perché ogni tanto lo si dovrebbe fare, salvate tutto esternamente.

Poi il grosso dilemma: ho già Windows lo tengo o lascio solo Linux Mint? All’inizio avevo lasciato Windows, usavo Linux, ma alla prima difficoltà tornavo di là. Alla fine però così non imparavo mai. Quindi il suggerimento che vi do è installate solo Linux Mint e lasciate che faccia tutto lui. Se avete una seconda partizione (partizionare il disco è un po’ come farlo a fette, in una fetta c’è il sistema operativo, in un’altra ci sono tutti i dati) mettete il vostro back-up anche lì. In caso contrario, dopo l’installazione, riporterete tutti i vostri dati precedentemente salvati. 

Avete imparato a far partire Linux Mint da DVD o chiavetta, quando vi troverete nella live, la scrivania apparirà così:

Prima di procedere cliccate sull’icona in basso a destra dove si vedono tre pc, in modo tale che collegherete il vostro alla rete wi-fi di casa. Dopo di che cliccate sull’icona "Install". Nelle immagini qui sotto troverete i vari passaggi in sequenza. Dovrete scegliere la lingua italiana, verificare che abbiate sufficiente spazio e che ci sia il collegamento a internet.

Come scrivevo sopra la scelta sarà la prima, ovvero cancellare l’intero disco e installare Linux Mint. Non abbiate paura! Se avete fatto il back up dei vostri dati, nulla è irrecuperabile.  State solo procedendo verso un sistema operativo che vi darà grandi soddisfazioni. Fatto questo salto, dopo esservi acclimatati nel libero mondo di Linux, non vorrete più tornare indietro: troppi sono i vantaggi!

Avete quasi finito! Linux vi chiederà la disposizione della tastiera e il vostro nome e la vostra password, come nelle due schermate qua sotto.

Ecco fatto!

Al termine della fase di installazione, se tutto è andato bene, dovreste ottenere questa immagine.

Cliccate su restart, Linux Mint vi chiederà di togliere il supporto che avete utilizzato, ovvero DVD o chiavetta e poi la macchina si riavvierà.

Nelle prossime puntate vedremo come procedere per prendere confidenza con Mint e per come "addomesticarlo" un po’ in base alle nostre esigenze.

© Riproduzione riservata.
Zafferano

Zafferano è un settimanale on line.

Se ti abboni ogni sabato riceverai Zafferano via mail.
L'abbonamento è gratuito (e lo sarà sempre).

In questo numero hanno scritto:

Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Tommy Cappellini (Lugano): lavora nella “cultura”, soffre di acufene, ama la foresta russa
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Pietro Gentile (Torino): bancario, papà, giornalista, informatico
Giovanni Maddalena (Termoli): filosofo del pragmatismo, della comunicazioni, delle libertà. E, ovviamente, granata
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite
Pupi18054216 (Genova): linguista resistente. Libera pensatrice
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro