... senza se e senza ma quest’episodio di violenza assassina. Cinquantasette colleghi dei due violenti si dimettono in segno di protesta, perché loro "stavano eseguendo gli ordini". Ancora una volta i capi della polizia e Cuomo condannano senza indugi. La polizia è violenta, fine del dibattito.
A dieci giorni dall’assassinio di George Floyd le manifestazioni proseguono in modo dinamico in tutto il paese, ma finalmente si cominciano ad intravedere lumi di speranza. Il video dello spintone a Martin si aggiunge ad uno simile su altro vecchietto bianco con bastone che viene scaraventato a terra malamente. Questo fa distinguere tra il razzismo che ancora divide la società americana e la violenza di una polizia che deve rivedere i criteri di ammissione, addestramento e dotazione armamentaria dei propri dipendenti. Le tecniche di strangolamento vanno sicuramente insegnate ai soldati impegnati in guerra, ma non ad un ragazzone che poi strizza il collo alla ragazzina manifestante. Bianchi e neri son sulla stessa barca nel momento in cui si uccidono anche i vecchietti sul marciapiede.
Allo stesso tempo i manifestanti hanno avuto modo di riconoscere che i saccheggiatori dei negozi sono criminali che distruggono la vita di un negoziante, di una famiglia innocente. Come criminali sono pure i gruppi politicizzati che lanciano mattoni sulla polizia per cercare lo scontro. Negli ultimi giorni i manifestanti "pacifici" han distribuito schiaffi importanti, tanto ai saccheggiatori quanto ai provocatori. Sempre più negozianti restano in strada pronti a difendere la propria bottega, e nel non richiedere l’uso delle truppe antisommossa, perché quattro ceffoni bastano, fanno in modo che la violenza diminuisca e la protesta si legittimi per quello che è, un invito a migliorare sul razzismo.
Infine, con gioia di Trump, la prima riapertura dell’economia ha rapidamente diminuito la disoccupazione di sei milioni in meno di richieste del reddito d’emergenza. La Borsa continua a tirare più di una coppia di buoi, in modo totalmente disconnesso dall’economia reale, Jeff è passato da nove a undici milioni di dollari l’ora, e tutti lavorano per una ripartenza a canguro dell’economia.
Il Coronavirus è ancora attivo in alcuni Stati ma le ultime due settimane hanno puntato i riflettori su cosa significa avere 40 milioni di disoccupati: rivolte che uniscono un ampia fascia della popolazione, neri e bianchi, giovani e vecchi, e che rimettono in discussione punti cardine della società. La polizia, che nel corso degli anni ha usato il terrorismo e più recentemente il virus per aumentare il grado di controllo su ogni movimento della popolazione, ora è messa sotto la lente d’ingrandimento. Finché morivano giovani neri, i media di regime intortavano la storia e la giostra girava, ora che vecchi bianchi son stati colpiti ferocemente, fine della corsa.
