La comunicazione del Virus e le tampe infinite

E’ passato un anno dall’inizio della pandemia, da quando Fauci ci disse che se avessimo lasciato libero il Covid ci saremmo ritrovati con 200.000 morti. Passati i 500.000, ora siamo sicuri che arriveremo anche a quattro volte la stima iniziale. Gli USA sono tra i paesi peggiori al mondo per decessi da virus, nonostante non si sia badato a spese e prioritario per qualsiasi dibattito politico, telegiornale o attimo di vita pubblica.  Altri Paesi al contrario hanno fatto molto meglio, pur avendo meno fondi ed accesso alle stesse cure e tecnologie nostre, come mai? La comunicazione al pubblico di tutto quanto riguarda...

Pregiudizi ed algoritmi

Gli algoritmi sono le ricette del mondo digitale, indicazioni che diamo al robot in modo che svolga un qualsiasi compito. Facebook, Google e compagnia investono decine di miliardi nello sviluppo e raffinamento di queste ricette, e l’intelligenza artificiale è il componente chiave che consente di leggere un mare di dati ed affinare ulteriormente gli algoritmi.

In ogni istante, al riparo da occhi indiscreti, un algoritmo decide se...

La battaglia di Trump

Nei giorni successivi all’invasione del Congresso e all’insediamento di Biden, nel partito Democratico s’erano scatenati i più vendicativi: facciamo l’impeachment, portiamo Trump in tribunale, distruggiamolo.

La crescita economica da intelligenza artificiale

Girando per un qualsiasi centro commerciale con la maschera sul naso, avrete visto quanto siano calati i prezzi di televisori ed altri prodotti: riduzioni del 30-40% anno su anno sono normali. Allo stesso modo negli ultimi anni sono crollati i prezzi dell’energia eolica (70%), del solare (90%), della mappatura genetica (98%) e di mille altri prodotti e servizi. Allo stesso tempo sono cresciute in modo esponenziale le ricchezze dei CEO con la felpa, come mai?

Frankenstein per davvero

Duecento anni fa la giovanissima scrittrice Mary Shelley ci regalava la prima vera storia di fantascienza, Frankenstein, successivamente ripresa in film horror e comici come Frankenstein Junior. Conosciamo tutti questo mostro umanoide alto un paio di metri e pieno di cicatrici, reso vivo da scariche elettriche e formule chimiche impossibili. Sono quindi due secoli che lettori e spettatori si chiedono se e quando sarà possibile creare un essere cui dare la vita attraverso fili attaccati alla testa e relative scariche elettriche. Il titolo completo della novella di Shelley in effetti è...

Il perfezionismo, la correttezza politica e la libertà che stiamo perdendo

A dicembre una professoressa di storia di liceo bostoniano proclama al mondo di Twitter che, dopo anni di campagne in tal senso, riesce finalmente a togliere ogni cenno sull’Europa dal suo piano di studi. Asfalta tutto: dall’antica Grecia, a Roma, a Carlo Magno, a Leonardo da Vinci fa tabula rasa per insegnare ai suoi ragazzi solo la storia degli altri paesi del mondo. Già, perché se insegni ai ragazzi di impero Romano, Napoleone o Magna Charta, poi i pupi ti cresceranno suprematisti bianchi e colonialisti, non sia mai!

Dopo pochi scambi improntati alla calma e diplomazia della netetiquette digitale, mi rendo conto che la prof in questione è...

Dove son finiti i Trumpiani?

Settantacinque milioni di americani han votato Trump, 40 milioni pensano che le elezioni siano state in qualche modo truccate. Detto che delle 62 cause arrivate in tribunale 61 sono già perse, anche quando i giudici erano stati nominati direttamente da Trump, resta comunque la domanda: dove son finiti i trumpiani?

Robot ed occupazione, come muoversi?

Il 2020 ha visto un forte aumento di robot, sia nelle fabbriche sia in nuove applicazioni residenziali ed ospedaliere. A livello mondiale, nell’industria siamo passati da circa 2.7 milioni a quasi quattro milioni di nuove macchine, con il risultato che circa sei milioni di lavoratori hanno cambiato mestiere o perso il posto. Il virus purtroppo ha aiutato chi ha voluto sistemi sostitutivi della forza lavoro per ridurre i costi, rispetto a chi li progetta in modo complementare per aumentare produttività e flessibilità della fabbrica.

Questo impatto sociale diventa drammatico nel...

Le promesse di zio Joe

Il nuovo vecchio presidente, lo zio d’America Joe Biden, è partito a razzo: ordini esecutivi per smontare alcune delle politiche di Trump, contatti coi leader di Canada, Messico ed altri paesi per riprendere le fila. E comincia mantenendo le sue promesse, prima tra tutte la cancellazione del grosso oleodotto che parte dal Canada, seguita dall’idea di comprare solo più auto elettriche prodotte in America, tutto all’insegna del cambiamento climatico. Trudeau, Primo Ministro canadese, ha preso una bastonata: da un lato la mossa ecologica è politicamente inappuntabile, dall’altro ora si trova...