La percezione del rischio e l’amicizia

Da piccolo, un maestro giapponese dai modi solenni e voce bassa (genere “metti la cera, togli la cera”), mi insegnò l’importanza di prendere in leggerezza le cose serie e seriamente le cose leggere. Concetto profondo che da allora e’ il mio mantra, scoprii più tardi che l’aveva scopiazzata da Oscar Wilde: “We should treat all the trivial things of life seriously, and all the serious things of life with sincere and studied triviality.” (dovremmo trattare tutte le cose triviali della nostra vita seriamente, e tutte quelle serie con sincera e studiata trivialità). A giudicare dai dibattiti in TV, su social media, ed amici che vedo... 

I bianchi si risentono

The Economist ha destato scalpore con le ultime uscite dedicate a cancel culture, woke e differenza tra liberali sinistri che non ammettono libertà d’espressione, e quelli che restano fedeli all’importanza primaria di coniugare libertà di parola ed uguaglianza. Da Londra ci ricordano che Milton Friedman insisteva: “una società che metta l’uguaglianza prima della libertà, finirà senza né l’una né l’altra”. Come mai una rivista da sempre concentrata sui temi economici e geopolitici va a dedicare tanti articoli su...

Interfacce wireless cervello-macchina

Dall’avvento dei cellulari fino al più recente 5G, molti hanno avuto paura dei possibili danni al cervello che possiamo ricevere dalle onde che trasportano i nostri dati, la nostra voce e le nostre immagini per aria. Sui social network si trovano le teorie complottiste migliori, che ci spiegano come queste onde radio ci possano causare tumori, leucemie e specialmente controllare il nostro cervello. Anche il vaccino Covid dovrebbe...

Codice basso ed open source

Uno dei vantaggi delle tecnologie digitali, a prescindere dall’eventuale spolverata di intelligenza artificiale o meno, è rendere più facili molti lavori. Tra questi spicca lo sviluppo software, tradizionalmente appannaggio o di smanettoni che hanno imparato da soli, o di chi abbia frequentato corsi scolastici ed universitari dove, oltre a buona quantità di matematica, viene insegnato a programmare. Sentirete probabilmente parlare di...

Vent'anni dopo

Dopo l’uscita dall’Afganistan organizzata in modo fallimentare dalla Casa Bianca, gli americani si preparano al ventesimo anniversario delle torri gemelle con un sentimento di tristezza e timore. Il 77% della popolazione è a favore del rientro a casa, constatando che mille miliardi di dollari, duemilacinquecento morti e ventimila feriti non son serviti a niente. Dopo vent’anni i Talebani son sempre lì, pronti a sparare. Ad inizio agosto, prima della rovinosa ritirata, mille e... 

Intelligenza Artificiale Moderna

Nel weekend successivo alla pubblicazione del genoma del Covid da parte dei ricercatori cinesi a gennaio 2020, una piccolissima azienda bostoniana ha progettato il vaccino che dopo gli adeguati test FDA è diventato uno dei primi (insieme a Pfizer) e più efficaci rimedi per battere il virus. A differenza delle più grosse multinazionali farmaceutiche ricche di macchinari, laboratori, scienziati e capacità finanziarie, Moderna aveva...

American non è Afgan

Nelle ultime settimane si son sprecati i commenti sulla ritirata americana dall’Afganistan. Invece che far partire prima cittadini, mezzi e personale diplomatico, poi chiudere l’ambasciata portandosi via tutto con un marine che chiude la porta e ripiega la bandiera, e solo infine annunciare al mondo che gli USA son fuori dal paese, Joe Biden ha fatto esattamente il contrario. Prima l’annuncia al mondo, poi fa partire i marines lasciando mezzi ed armi per $85 miliardi ai Talebani, poi... 

La Piattaforma Digitale è nuda

Dall’inizio di questa rubrica abbiamo visto il ruolo centrale delle piattaforme digitali, ossia di quegli ecosistemi che monopsonizzano (ovvero rendono monopsonistico) uno o più segmenti di mercato. Da Amazon, che è diventato l’unico acquirente per milioni di fornitori, alle altre FAANG, queste aziende non vogliono il monopolio, ossia essere gli unici a vendere, ma gli unici a comprare un...

Competenza o Democrazia nella politica americana

Alberto da Twitter chiede se e come sia possibile per un americano, al limite un britannico, accettare e magari osannare la scelta di un leader perché “competente” o “tecnico”, ed accettare che sia messo al potere senza che partecipi ad elezioni. In tutto il mondo la gente si fida del proprio medico, avvocato o commercialista, a livello individuale. Al contrario, quando si parla del bene comune e delle decisioni politiche, è evidente che...

Ospitalità o Integrazione nella cultura americana

Francesca da Twitter commenta la differenza tra Freedom e Liberty, due accezioni di libertà che non troviamo in italiano, e giustamente mi ricorda che non abbiamo nemmeno Schaudenfreude nel nostro vocabolario, una parola tedesca che indica il piacere nel vedere la malasorte del prossimo. È una parola che mi ha sempre divertito, perché...