Cos’è sto network neuronale?

Bella domanda di abbonata Zafferano, che merita una risposta giocosa degna del periodo di confinamento covidiano natalizio.  Prendete due cartoncini colorati, uno rosso ed uno verde, ed in entrambe ritagliate le parole “rosso” e “verde”: poi prendete anche un paio di bicchieri, una bottiglia di rosso, ed il vostro coniuge o compagno di bevute come avversario.

Investire in America

L’economia europea in generale, ed italiana in particolare, hanno sofferto più delle concorrenti americana e cinese. Lockdown, imposizione fiscale e burocratica sono particolarmente pesanti nel nostro Paese, dove il turismo patisce pene dell’inferno e l’export soffre. Ha fatto bene la Cina, che invece di supportare il reddito dei nuovi disoccupati, ha pagato le aziende per produrre e non licenziare nessuno, aumentando export verso USA ed UE.

In memoria di Tony

Oggi dedico un ultimo saluto a Tony Hsieh, imprenditore e CEO che ha lasciato il segno per innovazione, vera cura dei clienti, dei fornitori e specialmente dei suoi dipendenti.

Tony ci lascia a 46 anni a causa di un incidente domestico, un incendio. Ragazzo prodigio, vendette la sua prima azienda a Microsoft a 24 anni e con quei soldi prese un negozio di scarpe e lo portò su internet, chiamandolo Zappos.

Spostò l’azienda a Las Vegas dando lavoro...

Dalla festa del Tacchino a Tacchino in festa

L’America è il più grande produttore di tacchini, ed il consumo pro-capite normalmente si aggira su 8kg all’anno con exploit nel giorno del ringraziamento – Thanksgiving – che quest’anno è il 26 novembre. Thanksgiving è per molti la festa più sentita in USA e Canada: le famiglie si riuniscono attorno a tavola per un pranzo che si protrae fino a sera. E’ l’unica vera festa americana, originata nel 1621 quando pellegrini inglesi...

Bias e privacy sui Social Media

Martedi 17 novembre Zucki e Jack, ossia i CEO di Facebook e Twitter, son stati grigliati dalla commissione giustizia del Senato americano. Purtroppo questo teatrino ha solo due protagonisti, il resto sono comparse impreparate che litigano tra loro evitando di essere veramente incisivi, ma questa volta è finalmente uscito il re nudo.

La convocazione seguiva la censura di un dubbio articolo del New York Post sul figlio poco furbo di Biden, con i repubblicani a brigare di complotti anti-Trump ed i democratici a richiedere improbabili standard morali. Ma alla fine...

Mission Impossible – Parte terza

Siamo alla terza puntata di Mission Impossible. Le aziende farmaceutiche fanno a gara a chi ce l’ha più efficace e facile da somministrare: Trump ha gioco facile nel dire che l’aveva detto e che bisogna ringraziare la sua Operation Warp Speed, la partnership pubblico-privato lanciata a marzo per produrre 300 milioni di dosi entro gennaio 2021.

Al suo lancio ed ancora di recente la sfida sembrava impossibile, ma occorre riconoscere che l’apparato scientifico e militare americano quando hanno un obiettivo chiaro, vincono. Il generale incaricato della distribuzione del vaccino, di fronte alla difficoltà di tener il Pfizer a -70C, non ha...

Mission Impossible – Parte seconda

Anche questo sabato un bel salto nel buio per immaginare l’America tra una settimana. Sicuramente quella passata ci ha regalato attimi di suspense degni del film: Pfizer annuncia un efficacia del 90% (altissima) del vaccino appena dopo il verdetto a favore di Biden, il CEO vende le azioni ed incassa i suoi bei milioni di dollari, Trump (come nella sua natura) prosegue ad attaccare a testa bassa e soprattutto non sappiamo ancora se i Dem prenderanno controllo del Senato. 

Come muoversi su internet – Parte terza

Usiamo social media diversi a seconda dell’argomento e della personaggio che vestiamo per quel genere di conversazione. LinkedIn è utilizzato per motivi professionali, ed è quindi normale vedere il curriculum delle persone e la loro foto ufficiale. Potremmo pensare che quei dati sono separati da quelli che inseriamo in altri media, come magari un Yammer per la messaggistica, uno Skype per le chiamate o un GitHub per condividere lavori, salvo poi scoprire che Microsoft è il proprietario...

Da Rocky a Mission Impossible

Scrivo questi articoli il sabato mattina precedente all’uscita su Zafferano, ed è sempre divertente pensare a come sarà l’America tra sette giorni. Questa volta scrivere sembra un salto nel buio.

In questo momento leggo il verdetto finale del match tra Rocky ed Ivan Drago: i due vecchi pugili sono ancora seduti all’angolo, stanchi, rintronati, a prender fiato. I secondi son stati rapidi...