Il nodo Covid resta nel pettine
Sabato scorso abbiamo visto tutte le magagne della malagestione Covid, improntata più al totalitarismo che a prendersi cura della popolazione dal punto di vista clinico.
Sabato scorso abbiamo visto tutte le magagne della malagestione Covid, improntata più al totalitarismo che a prendersi cura della popolazione dal punto di vista clinico.
Le vacanze estive sono il momento migliore per riconoscere gli errori: tra quelli a cui sfuggono le notizie perché stesi in spiaggia, quelli ancora felici e satolli che se ne fregano, quegli altri (in America come in Italia) presi dalle elezioni autunnali, queste ammissioni di colpa passano in cavalleria.
I due problemi che rallentano la diffusione di auto, moto e bici elettriche sono il tempo di ricarica, ed il costo della batteria. Nonostante il progresso registrato su entrambe i fronti negli ultimi anni, per cui la maggior parte dei veicoli ha autonomia in abbondanza ed i prezzi sono diminuiti, aziende innovative hanno deciso di introdurre la possibilità di affittare la batteria e di scambiarla con una già pronta, invece di aspettare per caricarla.
Conoscete università dove studiare e laurearsi in vendite? Si può studiare economia e commercio, marketing, comunicazione, ma un corso di studi che ti prepari a vendere non si trova.
L’anno scorso s’è parlato di great resignation (gran dimissioni) quando milioni di persone stressate dal virus, lockdown, impiego da remoto, e confortati da un’economia in buona salute, han pensato di lasciare il posto di lavoro senza nemmeno cercarsene un altro.
Mentre voi eravate concentrati sulla braciolata di Ferragosto, e dell’internet delle cose ve ne fregava il giusto, Google ha stupito i suoi clienti annunciando il ritiro del Cloud Platform IoT Core service tra un anno: occorre muoversi per portare le proprie applicazioni da altre parti perché poi crolla tutto.
In queste settimane di pausa mi sono arrivate domande sul come crescono i ragazzi in un mondo multipolare, cosa aiutarli? Complice il conflitto ucraino, l’avanzo commerciale cinese è esploso: $100 miliardi di surplus a giugno, altrettanti a luglio ed un aumento del 60% mei primi sette mesi dell’anno, per un ammontare che vale oltre il 7% di tutta l’economia di quel paese.
Dopo cinque mesi dall’inizio dell’invasione Russia in Ucraina, che i media mainstream si ostinano a qualificare come “non provocata” per tenere Nuland e Biden al riparo da domande indiscrete, il bilancio tra vincitori e vinti è quello previsto. Vincitori assoluti gli USA, che tra missili e sanzioni si portano a casa il controllo dell’Europa, specie sulla Germania. Perdenti assoluti Ucraina ed Europa, la prima asfaltata e con 18 milioni di rifugiati a spasso, la seconda in recessione a riflettere su che boomerang sono le sanzioni.
Uno dei danni collaterali del lockdown è stata l’adozione di sistemi di intelligenza artificiale che scoprono lo studente che copia. Si chiamano generalmente Proctor AI (censore ad intelligenza artificiale) e son stati adottati in massa dalle università in tutto il mondo.
Tre settimane fa vi ho raccontato della mia personale esperienza col Covid, e del fatto che ho discusso col medico per poter usare l’aspirina appena contagiato dal virus. Trovo assurdo che dopo due anni di pandemia, milioni di morti, miliardi di mascherine sprecate all’aperto, centinaia di milioni di ragazzini rovinati dai lockdown, sprechi inimmaginabili ed arricchimenti paurosi delle aziende farmaceutiche, non ci siano ancora indicazioni chiare almeno per la fase iniziale della malattia.