Da ChatGPT alle previsioni
Dal numero scorso sugli usi corretti o rischiosi di ChatGPT, ne è passata di acqua sotto i ponti. Microsoft ha incluso il famoso scrittore automatico di testi nel suo motore di ricerca Bing, Google ha provato a parare il colpo ma ha perso $100 miliardi d’un botto, appena visto che non è altrettanto bravo.