Un problema logico per vax e no-vax, seconda puntata

I quattro fedeli lettori mi hanno scritto per esprimere dubbi e perplessità sulla difesa della sospensione del giudizio della settimana scorsa. “Non si accetta così lo scetticismo?”, “non possono parlare solo gli esperti in questo modo?”, “meglio del sospendere il giudizio non c’è il domandare ciò che non si sa?”

Condividere? Un problema logico

Sollecitato da un paio di incontri su temi attuali come il politicamente corretto 2.0 che ci sta invadendo, dopo aver invaso gli Stati Uniti (qui trovate il video, se vi interessa), e le fake news che ci hanno già invaso soprattutto a partire dall’era social, mi sono imbattuto nella necessità di tornare a un’antica pratica della filosofia: la sospensione del giudizio.

Memorial e il dramma della verità storica

Il 28 dicembre 2021 la Corte Suprema della Federazione Russa ha decretato la chiusura di Memorial Internazionale recependo le tesi del pubblico ministero che, tra le altre cose, accusava la fondazione, nata dal dissidente premio Nobel Andrej Sacharov nel 1989, di aver “interpretato scorrettamente la storia sovietica e creato ‘una falsa immagine dell’URSS raffigurandola come Stato terrorista’ e ‘aver criticato gli organi di potere’”.

L’altare dell’ipocrisia e quello della logica

Una risposta che vale un trattato sul mondo moderno quella del Papa di ritorno dal viaggio a Cipro e in Grecia. La risposta non è tanto quella di filosofia politica sui rischi dei populismi e dell’impero sovranazionale uniformante. La risposta vera è quella sull’accettazione delle dimissioni del vescovo di Parigi, Michel Aupetit, accusato dalla stampa di aver avuto una...

Il follemente corretto, aspettando un nuovo Molière

Il manifesto del libero pensiero di Paola Mastrocola e Luca Ricolfi andrebbe letto in tutte le scuole e le università e sono lieto che venga distribuito con la Repubblica, giornale a vasta diffusione, nonostante la perdita costante di copie. Non penso che il librettino sia perfetto, ma mette in luce in breve e con un bel dire l’ideologia del politicamente corretto 2.0 che sta... 

Il capitano Achab e la tragedia del comandante

Ho riletto Moby Dick di Herman Melville, che avevo letto troppo da piccolo e senza capire. È un capolavoro di scrittura e di ideazione. Chi vuole capire l’America deve partire da qui, dal romanzo emblema del calvinismo ottocentesco. La balena bianca, la cattivissima Moby Dick che attacca i cacciatori, diventa l’icona di....

I nonni, la storia, l’ideologia

C’è una simpatica associazione di combattivi nonni, che si chiama Nonni 2.0 e ha sede a Milano, che mi ha invitato qualche settimana fa per un incontro sulla storia di fronte all’ondata di cancel culture, l’ideologia molto di moda negli Stati Uniti, e in arrivo da noi, che vorrebbe cancellare il passato che non va bene secondo i valori di oggi. Per intenderci, è quella della rimozione delle statue di Colombo che era uno schiavista e della...

Palazzo Steri e il dramma dell’Inquisizione

Se andate a Palermo, fermatevi a vedere le carceri dell’Inquisizione che si trovano a Palazzo Steri, splendido complesso usato dalla famigerata istituzione dell’epoca moderna (in Sicilia dal 1500 al 1782) e ora adibito a sede del rettorato dell’Università. Nelle 14 celle delle carceri, infatti, si trovano graffiti e affreschi di notevole interesse lasciati dagli sventurati carcerati di varie epoche. Disegnate o scritte con coccio, terriccio e altri materiali organici, le tracce della...

Gli intellettuali cristiani e il potere della libertà

Che gli intellettuali cerchino di trovare teorie unificanti e percorsi semplificanti dentro l’affastellarsi di eventi storici è parte della loro funzione. Tuttavia, ciò che troppo spesso accade è che essi dimentichino così il valore dell’accidentale e della libertà umana. Non diversamente dagli altri, ma più paradossalmente, ciò accade anche agli intellettuali cristiani. Un bel articolo di Matteo Matzuzzi su Il Foglio di qualche settimana fa metteva a confronto le tesi di Rod Dreher e Adrien Candiard. Il primo, celebre per “l’opzione Benedetto”, sostiene che i cristiani...

Psicosintesi invece di psicoanalisi

Dall’interessante idea che un gesto è “ogni azione con un inizio e una fine che porta un significato” discendono varie conseguenze che sono state esplorate nel convegno “Gestures: new meanings for an old word” (non abbiamo registrato il gesto del convegno ma qui potete vederne le foto: www.gesture.unimol.it). Tra quelle più significative, quella espressa da Matteo Santarelli, giovane ricercatore dell’Università di Bologna, che si è messo a...