Fake news a Parigi. Niente di nuovo sul fronte occidentale
A inizio giugno alla mitica École Normale Supérieure di Rue d’Ulm, Parigi (la madre della Normale pisana) si è tenuto un grande convegno su fake news, post-verità e altre amenità.
A inizio giugno alla mitica École Normale Supérieure di Rue d’Ulm, Parigi (la madre della Normale pisana) si è tenuto un grande convegno su fake news, post-verità e altre amenità.
A Udine dal 31 maggio al 2 giugno scorsi si è tenuta la Summer School di filosofia classica. Il titolo era lungo e difficile ma aveva a che fare con immanenza e trascendenza.
Il libro Élites e populismo di Vincenzo Costa è un libro interessante, utile e strano. Comincerei dall’ultimo aggettivo, anche se gli altri sono forse più sentiti in epoca di elezioni. Eppure, l’essere un libro strano è un carattere distintivo.
Esiste anche un lato umano della filosofia. Il 20 aprile un gruppetto di filosofi ha celebrato a Millford, Pennsylvania, la dedicazione di un monumento funebre a Charles S. Peirce (1839-1914), il più grande filosofo che gli Stati Uniti abbiano avuto.
Una delle cose tristi d’Italia è la fuga dei cervelli. Spesso la si esagera di molto perché la fuga è semplicemente provocata dal fatto che si danno più posti di dottorato di quanti non siano poi i posti disponibili da professori.
Una delle solite solfe noiose sostiene che con la rivoluzione digitale i giovani siano diventati peggiori, più distratti, più superficiali, più incapaci di profondità. Una delle cose che colpisce non appena si invecchia e si studia un po’, è che questo pregiudizio contro i più giovani si forma in ogni generazione rispetto alla generazione successiva, non appena si sia superata l’età della vera giovinezza.
Si è svolto presso l’Università di Cagliari tra il 14 e il 16 marzo il congresso internazionale dedicato all’incontro tra la tradizione di pensiero pragmatista, di origine americana, e quella ermeneutica, di origine tedesca.
A Bogotà, Colombia, si è tenuta la conferenza per i 60 anni di Fernando Zalamea. Segnatevi il nome, è probabilmente la personalità filosofica più importante del giorno d’oggi, anche se, ovviamente, fuori dal main stream e anche se il main stream già lo conosce e lo teme.