Esperire il trascendentale
“Per l’artista è difficile accettare l’ostilità della società nei confronti del proprio lavoro. Eppure, proprio questa ostilità può essere la molla che fa scattare in lui l’autentica liberazione. Affrancato da un falso senso di sicurezza e di comunità, l’artista è in grado di abbandonare il suo libretto degli assegni, così come ha abbandonato altre forme di sicurezza. Il senso di comunità, come quello di sicurezza, sono legati a ciò che è famigliare. Solo abbandonando queste false certezze diventa possibile esperire il trascendentale.” Mark Rothko, 1945.