Arte e scienza

“Arte e scienza possono camminare mano nella mano”.
Leonardo da Vinci.

Nel Rinascimento unificatore delle attività umane, arte significò scienza, arte significò verità di vita : vi prese figura e grandezza Leonardo, assuntore dell’epico sforzo dell’arte italiana per la conquista dell’universale : lui che contrappose entro di sé l’ondeggiante sensibilità dell’artista alla profonda ragione dello scienziato, lui poeta e maestro … queste le parole del Venturi riguardo al genio Leonardo, che ancora oggi echeggiano perché pongono un problema senza tempo: arte e scienza possono davvero ancora camminare mano nella mano?

Giuseppe Penone

Qualche giorno fa sono andata a un evento a mio parere eccezionale, perché raramente si trovano riuniti insieme bellezza e verità. Sono stata invitata da Giampaolo Prearo, editore molto noto di monografie di artisti contemporanei, nonché collezionista per passione, alla presentazione del libro appena pubblicato su Giuseppe Penone, in due versioni: una “per tutti” e una più vicina al libro d’arte, con all’interno un multiplo dell’artista. 

Icarus

“ L’atto del vedere ha a che fare con la verità”. Wim Wenders

Qualche giorno fa ero all’Hangar Bicocca per “Icarus” l’ultima mostra dell’artista giapponese Yukinori Yanagi, una mostra di forte impatto, come del resto tutte quelle che ho visto negli ultimi tempi lì, perché essenzialmente costruite come esperienze immersive e con un senso quasi spettacolare. I grandi spazi dell’Ansaldo Breda devono per forza contenere opere di artisti che si confrontano con lo spazio in modo muscolare, anche se alcuni di loro, come nel caso di Yanagi, riescono a darne anche una dimensione poetica. 

Petrolio

“No: io parlo di coloro che un bel giorno, tirando le somme, vengono alla conclusione di aver scoperto il ‘nulla’ sociale. Niente ritiro dal mondo, quindi: anzi, partecipazione più fitta: tanto più fitta quanto più in malafede, necessitata dalla mancanza di alternative, e intesa come parodia. Niente ascesi; ma interesse per le cose sociali nullificate, e rifondate sul pragmatismo, sul valore autonomo della virtù: cose appunto quanto mai esilaranti”.

Pier Paolo Pasolini, Petrolio

Giovanni Fattori

La macchia consisteva nel vedere sul vero una figura, o umana o animale ( stagliata su un fondo), fosse un muro bianco o aria limpida o altri oggetti. 

Giovanni Fattori

NADA

“Nessuna enfasi, solo rigore assoluto. L’annullamento di se stessi per conoscere l’unica vera realtà..."

 San Giovanni della Croce

Sigurtà

Mi domando come sia possibile, partendo da una dimensione scientifica come quella farmaceutica che dubito, ma a questo punto non ne sono certa, permetta voli pindarici, di avere una visione così grandiosa ma al tempo stesso così romantica, come quella di far rinascere un parco.

Library of light

“I libri sono la bussola della mente, indicano innumerevoli mondi ancora da esplorare”. Umberto Eco

Tornata dalla Georgia mi ripresento a Brera per le mie lezioni e finalmente, senza più le paratie e il rumoroso cantiere che hanno contraddistinto la vita di Brera nelle ultime settimane, vedo la installazione di Es Devlin, la grande designer, artista e scenografa britannica. 

Il Caucaso

Con un’insuperabile visione prospettica, ho prenotato mesi fa un volo per la Georgia, proprio esattamente nel periodo del Miart, la kermesse artistica milanese, riuscendo così a evitare in toto e senza sensi di colpa tutto il gran can can apparentemente sempre pieno di novità ma di fatto noiosissimo e immergermi in una regione senza tempo.

Black Mountain College

Uno dei migliori autoritratti che io conosca è quello di Robert Rauschenberg del 1952 dal titolo “Postcard self-portrait. Black Mountain”, che lo ritrae in sovrapposizione, due foto sullo stesso fotogramma, seduto su una sedia, con un albero in secondo piano.