Musica per Joker 2

Il film “Joker: folie à deux” è di fatto un musical che si avvale di molte famose cover e i protagonisti mentre cantano e ballano ci riportano a melodie musicali del Novecento.

La colonna sonora è appena stata pubblicata e tra i classici americani rivisitati spicca la popolare “That’s entertainment!”, canzone composta da Arthur Schwartz per il film di Vincent Minnelli “The band wagon” del 1953 dove a cantarla in un quartetto vocale c’è il mitico... 

La Marcia funebre di Chopin

La Sonata op. 35 n. 2 per pianoforte di Chopin nasce intorno alla celebre “Marcia funebre” che ne costituisce il terzo movimento, scritto prima del resto della composizione.

La Marcia è del 1837 e segue alla rottura del fidanzamento del musicista con Maria Wodzińska che il giovane Fryderyk avrebbe voluto sposare.

Musica nel piatto: la buona cucina di Bernstein

Intorno al 1950 Leonard Bernstein era già molto conosciuto come direttore d’orchestra e negli stessi anni si dedicava anche alla composizione; a suo attivo numerosi lavori tra cui due sinfonie. Del 1948 è anche una sua breve e curiosa suite dedicata al mondo della cucina.

I colori autunnali di Vivaldi

È l’atmosfera della vendemmia ad aprire l’Autunno delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi, i famosissimi concerti pubblicati nel 1725. La musica omaggia i doni della natura e fissa sul pentagramma i balli dei contadini; Bacco la fa da padrone, l’ebrezza e l’euforia sono evidenziati dai cambi repentini di dinamica e da una vivacità ritmica molto marcata. 

I Pianeti di Holst

Colonne sonore come quella di “Guerre stellari” sono il rimando più immediato a Gustav Holst, compositore che ha fortemente influenzato parecchia musica da film e di cui nel 2024 si celebrano i 150 anni dalla nascita (21 settembre 1874) e i 90 dalla morte, nel 1934. Il compositore deve la sua grande popolarità alla suite “The Planets”, dal successo straordinario già alla prima esecuzione del 1918.

Il cappello di paglia di Rota

Il nome di Nino Rota è noto al grande pubblico in quanto legato al cinema, ai prestigiosi premi - tra cui un Oscar - per le sue famose colonne sonore di celeberrimi film (“Il gattopardo” “Il padrino” “Il Casanova” tanto per citarne alcuni di una lunga, importante lista).

Musica per Toro e Milan

Il Festival MiTo-Settembre Musica da anni unisce Torino e Milano in un’unica rassegna. Due città, due squadre di calcio che ne portano i rispettivi nomi, due appuntamenti intitolati “Musica su due piedi”. Questo il progetto inserito nel cartellone di MiTo 2024 che vede la musica contemporanea omaggiare il football.

Musica per Biennale Cinema 2024

L’81ª Mostra cinematografica di Venezia è in svolgimento e promette colonne sonore interessanti a cominciare da “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton. Il soundtrack firmato Danny Elfman pone di nuovo il compositore a fianco del regista in un sodalizio ormai consolidato e vincente; non è fuori luogo affermare che i brani proposti da Elfman han sempre contribuito al successo riscosso dai film di Burton.

Il giocatore di Prokofiev

È la pallina che salta, la ruota che gira con il suo ipnotico movimento ad attirare l’attenzione di Sergej Prokofiev che affida all’orchestra suoni e ritmi associati alla roulette, alla tensione, dominazione e autodistruzione che il gioco d’azzardo può portare con sé.

Insetti: la zanzara e il violino

Ebbene sì, anche la zanzara ha pagine di musica dedicate. Una la deve a Béla Bartók, compositore ungherese che l’ha omaggiata con una miniatura musicale per due violini: mezzo minuto in cui il ronzio diventa musica e l’insetto si esibisce in ritmi incrociati e danzanti. È pungente, ma si fa piacevolmente ascoltare.