David Bowie e la crypto art

Al musicista britannico capitava spesso di avere uno sguardo proiettato al futuro, anche in campo tecnologico. Nel 1998 lanciò BowieNet, provider di servizi internet, come dire un social network in anticipo sui tempi. Costruì così un “filo diretto” con i fan che funzionò alla grande.

La musica che non ti aspetti

La sassofonista Merryl Goldberg sale su un aereo che da Boston la porta a Mosca per una visita annunciata come scambio culturale; ha con sé il sax e tanti spartiti ma anche appunti utili al vero scopo del viaggio: incontrare un collettivo di musicisti e dissidenti. È il 1985.

Musica nel piatto: una tazzina di caffè

Oggi è la giornata internazionale del caffè e a questo proposito la musica dice la sua da secoli.

Un esempio di felice connubio lo troviamo nel Settecento a Lipsia quando il proprietario del Caffè Zimmermann, il più famoso luogo di ritrovo della Città, decise... 

Dal fucile alla chitarra

Lo scultore Nikola Macura, Università di Belle Arti a Novi Sad in Serbia, ha creato un violoncello unendo un bazooka a un bidone di gas e trasformato in una chitarra quel che era un fucile Zastava M70.

Diavolo di un violinista!

Ha iniziato lo studio della musica a quattro anni, a undici ha ricevuto il suo primo violino Stradivari e a tredici ha firmato un contratto con la Deutsche Grammophon. 

Musica per Disney!

A Walt Disney era molto cara la canzone “Feed the birds”, scritta dai fratelli Sherman per il suo film “Mary Poppins” del 1964, vincitore di cinque Oscar tra cui quello per la colonna sonora. A ricordarlo i due compositori ai quali il Maestro dell’animazione chiedeva ogni tanto di suonare quel brano per lui.

Un texano in Russia

Oggi vi racconto una storia che risale al periodo della Guerra Fredda quando, dopo il vittorioso lancio dello Sputnik (1957), in Unione Sovietica fu deciso di mostrare al mondo la grandezza della cultura e scuola russa istituendo nel 1958 il concorso internazionale Tchaikovsky.

Clair de lune

“Au calme clair de lune triste et beau” scrive Paul Verlaine nella poesia da cui trae ispirazione Claude Debussy per uno dei suoi brani pianistici più famosi, quel “Clair de lune” pubblicato nel 1905 (ma scritto nel 1890, rivisto e inserito nella “Suite bergamasque”).

Musica nel piatto: coltelli per cantare

Sono un mistero i coltelli di cui sto per raccontare: si tratta di raffinate posate da tavola, manufatti di gran pregio probabilmente italiani, di epoca rinascimentale (1500-1550). L’impugnatura è in avorio intarsiato con manopola finale in argento.