David Bowie 2025

Il mese di gennaio segna le date di nascita (8 gennaio) e di morte (10 gennaio) di David Bowie che era nato nel 1947 a Brixton, quartiere popolare di Londra. Il suo nome alla nascita è David Robert Jones.

Il viaggio in treno di Rossini

Gioacchino Rossini a quanto pare fece un unico viaggio in treno - da Anversa a Bruxelles nel 1836 - e risulta che l’esperienza sia stata per il Maestro un vero disastro, causa la paura della novità e le non molte comodità che i treni a quei tempi offrivano. La brutta avventura lasciò però un segno positivo sul pentagramma, perché si pensa che sia stato proprio quel viaggio a ispirare al compositore “Un petit train de plaisir”, piccolo gioiello per pianoforte.

Il cammino di Aida

Nel 1869 Isma’il Pascià, khedivè d’Egitto intese celebrare con la massima risonanza la costruzione del canale di Suez e far risplendere il Teatro dell’Opera del Cairo, inaugurato con il “Rigoletto” di Verdi.

Nacque allora l’idea di celebrare l’importante impresa egiziana anche in musica, con la commissione di un’opera a soggetto egizio.

Musica in cornice: il Concerto di Kandinskij

“Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o quel tasto porta l’anima a vibrare”. Così si esprimeva Kandinskij nel suo scritto “Lo spirituale nell’arte” (1911).

A Natale si canta

Ogni anno a inizio novembre la cantautrice Mariah Carey è la prima a ricordarci che il Natale si avvicina. Questa volta il curioso video postato dalla star su Instagram prendeva le mosse da un’atmosfera gotica stile Halloween che all’improvviso, con lo svoltare del calendario dal 31 ottobre al nuovo mese trasformava tutto, musica compresa, in uno scintillio rosso-Natale mentre la voce di Mariah ci avvertiva: “It’s time!!!!”.

Il Coro della Butterfly

Madama Butterfly di Puccini racconta la tragica vicenda di Cio-Cio-San, quindicenne geisha giapponese, sposa innamorata di Benjamin Pinkerton, ufficiale della Marina americana che poco dopo il matrimonio riparte per gli States, di fatto ripudiandola nonostante le promesse. 

“Bloody notes”, le note insanguinate

“Evviva la musica dei film horror!” Esclamazione più volte ripetuta alla Festa del cinema di Roma 2024 durante l’incontro realizzato a fine ottobre per omaggiare un’eccellenza italiana: le colonne sonore legate al “cinema del brivido” come definito dalla SIAE, uno dei soggetti organizzatori dell’evento.

Una fiaba in musica

Cento anni fa il compositore Leoš Janáček terminava un’opera la cui ispirazione aveva tratto da un racconto a disegni pubblicato a puntate nel 1920 su un giornale di Brno (Repubblica Ceca). Nacque così “La piccola volpe astuta”, capolavoro in musica del compositore che inscenò la vita del bosco riempiendo il canovaccio di molte figure, animali e umane.

Musica in cornice: Matisse 2024

Henri Matisse amava la musica e i musicisti. “Mi piacerebbe vedere in un dipinto la chiarezza e la purezza di Bach”, diceva.

Conobbe e frequentò nomi noti dell’ambiente musicale e grazie a Gershwin scoprì il jazz e le musiche di Armstrong e Gillespie.

Strumenti musicali in marmo

È la Galleria Estense di Modena ad esporre le opere d’arte dei Duchi d’Este, collezione che comprende strumenti musicali tra cui spiccano alcuni esemplari intarsiati in marmo di Carrara. Si tratta di meraviglie sonore dovute alla passione per il collezionismo del Duca Francesco II d’Este (1660-1694), interessato a tutte le arti e a quella musicale in particolare.