IDEA è la declinazione delle sue 7 parole chiave: delega, selezione, formazione, leadership, controllo, tabernacolo, armonia. Una di queste, tabernacolo, che caratterizza in modo rilevante il modello organizzativo, viene spiegata esclusivamente a voce.
Curiosamente, sono 7 pure le parole chiave del modello organizzativo oggi presente in tutte le multinazionali, il mitico McKinsey 7 S, anni Ottanta: strategy, structure, systems, share values, style, staff, skill.
Sempre curiosamente, 7 sono le Aziende Sorelle che nel XXI secolo domineranno l’Occidente: Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia, Tesla.
Così come è curioso che il numero 7 per i cinesi, sulla carta i nostri nemici mortali, sia il simbolo del numero perfetto, sommando ai cinque elementi, terra, legno, acqua, fuoco, oro, anche i mitici yin e yang. Così come le aziende chiave cinesi sono un pendant speculare delle sette sorelle americane. Con una differenza però, i CEO di quelle cinesi sono già ai vertici del potere politico, essendo stati cooptati nel Comitato centrale del Partito Comunista Cinese direttamente da Xi Jinping, mentre i CEO americani sono ancora in rampa di lancio, in attesa che il Congresso cambi natura.
L’amico Dimitri Loringett ha scritto sul CdT un interessante pezzo sulla corsa “all’oro tecnologico” e sulla sua crescita borsistica, talmente impetuosa che alcuni investitori temono che il settore, spinto dal “hype” di IA starebbe mostrando i primi segnali di stanchezza. Il nostro Roberto Dolci, che in America lavora e vive, da tempo ci racconta come nel cielo dell’America delle 7 Sorelle sia diventata stanziale un’enorme bolla tra il grigio e il nero.
Qua, nella vecchia e stanca Europa, noi di IDEA abbiamo il problema di come comunicare, a orecchie sorde, un modello organizzativo destinato a un mondo tuttora dominato dagli slogan della politica politicante, dalla semplificazione twittara, dai linguaggi concepiti per una propaganda culturale che cerca di nascondere il fallimento del CEO capitalism.
I Chiostri si stanno rivelando un’interessante modalità di comunicazione che parte dal basso per arrivare non solo alla mente dei partecipanti e dei lettori ma anche al loro cuore. Perché IDEA ha una postura concepita per l’umano, non per l’umanoide dell’IA.
