Cosa manca all’IA per essere cosciente
L’intelligenza artificiale (IA) si fonda su un paradigma molto diverso dalla mente umana: essa non percepisce, vagliando dati alla fonte, ma elabora dati più o meno grezzi in modo computazionale dopo averne preso atto. Le reti neurali profonde (deep learning) sono capaci di trattare grandi moli di dati in modo efficiente. Per esempio, algoritmi di visione artificiale possono analizzare milioni di pixel per secondo, identificare oggetti, riconoscere volti o prevedere azioni.