La primavera di Buenos Aires
A Buenos Aires è finito l’inverno e fra poco farà caldo, almeno secondo canoni europei. La città riprende il suo tono abituale di colore e caso, di edifici d’epoca e baracche, di caos, fretta e malinconia. Farà caldo anche politicamente, fra poco. Come nell’emisfero nord del medesimo continente, la popolazione si divide sul presidente. Milei, quello della motosega e del liberismo spietato, è persino più divisivo di Trump.
