Musica in parole


Disney 100

Il 1923 era l’anno in cui Walt Disney passò molto tempo nel garage dello zio Robert in California, dove aveva allestito un piccolo Studio di animazione.

Aveva solo 21 anni ma già conosceva il fallimento e la fatica per far emergere il suo lavoro: il giornale con cui collaborava a Kansas City lo aveva licenziato perché ritenuto “mancante di creatività e buone idee”, poi fallì la sua aziendina nata per produrre cortometraggi animati e i cui costi superarono troppo le entrate.

Decise quindi di partire per Hollywood dove, cominciando dal garage dello zio, col fratello Roy (e qualche soldo prestato dai parenti) fondò la Disney Brothers Studio (ottobre 1923).

Il periodo che seguì fu ancora in salita, ma presero forma nella mente di Walt i personaggi che gli avrebbero portato il successo mondiale, Topolino prima di tutto.

La vera svolta è del 1928; grazie all’avvento del sonoro al cinema, il giovane Disney ebbe la grande idea di unire i cartoni alla musica che entrò così da co-protagonista in “Steamboat Willie”, in cui Mickey Mouse appare nel primo cartone animato con il sonoro sincronizzato.

La tecnica di composizione impiegata in quel cartoon si chiama tuttora “Mickey mousing”: musica e azione che scorre sullo schermo sono sincronizzate una con l’altra, momento dopo momento, compresi gli effetti sonori spesso onomatopeici e ricchi di humor.

Fu un successo immediato; l’impiego combinato di musica e immagine in movimento tracciò la strada delle innovazioni dello Studio Disney negli anni a venire. Il produttore amava la musica, classica e jazz in particolare, e riservò sempre grande attenzione all’arte dei suoni, consapevole fosse determinante per il successo dei film d’animazione.

Instancabile lavoratore e innovatore, Walt Disney prima di morire (1966) fece in tempo a realizzare col fratello Roy un progetto che gli stava a cuore, la cui idea nasceva dalla sua capacità di visione: il CalArts, istituto inclusivo che fondeva il Conservatorio di Los Angeles con la scuola d’arte dove si formavano i professionisti per la creazione dei cartoon.

Belle le parole del fondatore nel presentare l’innovativa scuola che aprì nel 1961 in California: “Se posso aiutare a fornire un posto per sviluppare il talento del futuro, penso che avrò realizzato qualcosa”.

Oggi CalArts è una riconosciuta università per studi d’arte multidisciplinari e con tutto l’impero della Company festeggia quest’anno il centenario della Disney, che è ricco di iniziative ed eventi in tutto il mondo.

Segnalo in chiusura il tour “Disney 100 - The Concert”: unica tappa italiana il 13 maggio all’Arena di Verona che si veste per l’occasione della spettacolare musica di casa Disney.


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