Laura Travels


Viaggiare attraverso le parole

Da quando è iniziata la pandemia, abbiamo tutti avuto grosse difficoltà ed anche divieti a viaggiare, e pare che questi problemi dureranno ancora mesi. I limiti imposti mi hanno fatto capire meglio la bellezza di tenere un diario di viaggio e delle esperienze che facciamo. Come ho scritto in precedenza in “L’importanza di tenere un Diario”, questa attività è stupenda perché ci consente di viaggiare attraverso le parole, le foto, i video ed in ultima battuta attraverso il...

... tempo, mentre siamo fisicamente bloccati nella nostra casa. Possiamo rileggere le nostre pagine e ritrovarci in quei paesi.

Per qualche settimana ho provato il “blocco da Covid”, che se da un lato mi ha impedito di scrivere ed essere creativa, mi ha reso grata per il diario. Rileggendo gli episodi dei miei viaggi sono tornata nei posti, ho riprovato emozioni e mi sono ripresa dal blocco. Ho ritrovato l’ispirazione a scrivere, ancora più forte di prima.

Il blocco da Covid è simile al blocco dello scrittore nei sintomi, ma le cause sono diverse. Nel caso dello scrittore, il blocco viene dal non sapere cosa scrivere di fronte alle tante idee che ci vengono, al continuare a pensare a scenari diversi senza saper scegliere, al dubbio. Nel caso Covid al contrario, tutti questi vincoli, queste paure che ci vengono tirate addosso, ci impediscono di uscire, incontrare sconosciuti, imparare cose nuove e quindi creare.

Detto questo, avendo passato il mio blocco Covid grazie alla rilettura del diario, vi racconterò tutto di me pre-Covid, e dei miei viaggi. Mentre ho ricordi chiari che mi aiutano a scegliere le parole giuste, spero che riuscirete a viaggiare con me. Nelle prossime settimane scriverò dei viaggi in Irlanda, Francia, Amsterdam e di incontri preziosi con sconosciuti che hanno proseguito chissà dove e come nella loro vita. 

Prima tappa: Cliffs of Howth, Ireland.
Quando: 4 Marzo, 2019.

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In questo numero hanno scritto:

Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro
Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Laura Dolci (Torino -> Boston): un'italiana in America, Marketing Intern & Student
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
il chimico scettico (--): Anni di progetti per pharma big e non così big (sviluppo chimico e drug discovery). Altro non è dato sapere.
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite