...del Terzo Mondo hanno il diritto di camminare. È in un certo senso il loro privilegio, legato a quello di occupare il cuore vuoto delle metropoli. Per gli altri, l'andare a piedi, la fatica, l'attività muscolare in genere sono diventati beni rari, services molto costosi. Si verifica così un rovesciamento ironico delle cose.
Allo stesso modo, le code davanti ai ristoranti di lusso o ai locali alla moda sono spesso più lunghe che davanti alle mense popolari. È questa la democrazia: i segni della povertà avranno sempre almeno una chance di diventare alla moda.
Un caro saluto,
Jean Baudrillard