Ci siamo, è arrivata l'ora di spegnere la luce
Sono nato negli anni bui del fascismo, ero un bimbo negli anni bui della guerra, quindi un adolescente nel buio della guerra civile del primo dopoguerra. Poi ebbi quarant’anni di luce al neon. Ora mi ritrovo, alla fine della vita, di nuovo nel buio di una ignobile guerra e di una crisi di civiltà fra Oriente e Occidente. E sto osservando, impotente, la triste marcia di molti miei concittadini meno fortunati verso il tunnel buio delle povertà (l’uso del plurale è voluto).