Un mondo in tranche!
“Questo è un mondo in tranche!”.
Questa frase la pronunciò nel 1938 Leopold Schwarzwild, editore della più importante rivista tedescofona dell’esilio francese NTB (Das Neue Tage-Buch) in un colloquio con Oscar Levy, ebreo, medico, intellettuale tedesco, in esilio per tutta la vita (ebbe il Passaporto Nansen N° 1 per gli apolidi perenni). Proprio in quell’anno, pochi mesi prima della “Notte dei Cristalli”, cioè un anno prima dell’inizio della Shoah, scrisse una lunga lettera (aperta) ad Adolf Hitler.
