Berlusconi & Draghi e il dilemma del professor Williams

In questa settimana ho avuto da molti lettori e follower caldi inviti a esprimermi sul prossimo Presidente della Repubblica, per dirlo brutalmente mi hanno sfidato: “Preferisce Silvio Berlusconi o Mario Draghi?” Rispondo come divertissement intellettuale, non certo come suggerimento personale.

Il mondo degli “unicorn” sarà con noi anche nel 2022?

Da quando sono in lockdown volontario, e la mia capacità di lavoro (semplicemente leggere e scrivere) sfiora le sedici ore giorno, sono preoccupato per i miei occhi. All’età di sei anni cominciai a leggere i libri e le riviste che il nostro Padrone di allora, il Conte Prato Previde, gettava, Da allora non ho più smesso. Gli occhi hanno resistito, mai hanno mollato. Ma un tempo lavoravo pure, viaggiavo, vivevo, ora non più, leggo e scrivo soltanto, con sempre maggior fatica, ma loro due, gli occhi, sono sempre pimpanti, anche quando io sono triste. Chapeau!

Il mondo degli “unicorn” sarà con noi anche nel 2022?

Da quando sono in lockdown volontario, e la mia capacità di lavoro (semplicemente leggere e scrivere) sfiora le sedici ore giorno, sono preoccupato per i miei occhi. All’età di sei anni cominciai a leggere i libri e le riviste che il nostro Padrone di allora, il Conte Prato Previde, gettava, Da allora non ho più smesso. Gli occhi hanno resistito, mai hanno mollato. Ma un tempo lavoravo pure, viaggiavo, vivevo, ora non più, leggo e scrivo soltanto, con sempre maggior fatica, ma loro due, gli occhi, sono sempre pimpanti, anche quando io sono triste. Chapeau!

Letterina di Natale a Gesù (adulto)

Quando mia mamma ed io rimanemmo soli (papà morì la vigilia di Natale del 1947, a 41 anni, lei ne aveva 38, io 13) il Natale divenne anche il nostro giorno del ricordo. Fin che visse, prima di Natale, lei, anarchica carrarina, mangiapreti, feroce antifascista e feroce anticomunista, voleva che facessi una promessa per l’anno a venire. E la facessi direttamente a Gesù adulto. “Non a Dio, perché Gesù...

MicroCamei di giornata

6/12/21 L’amico Paolo Bernasconi (CH) scrive: “Partendo dal caso di Peng Shui, quando i media occidentali scriveranno delle centinaia di migliaia di donne in Tibet e Xinjiang violentate...

Festa di compleanno con terza e quarta dose

Per una di quelle curiose coincidenze, che a volte si verificano, il compimento dei miei ottantasette anni ha coinciso con la data della “terza dose”. Gli anni li abbiamo festeggiati noi due soli, con una bagna cauda d’antan (la nostra “quarta dose”), purtroppo al profumo di camomilla (che altro è l’aglio macerato nel latte per castrarlo?) pasteggiando con una...

MicroCamei di giornata

29/11/21 Come ogni anno il Black Friday di Amazon e Soci non mi ha neppure sfiorato. L’amica contadina mi ha portato un cestino di patate, trombette, insalate...

Quando non sei più resiliente vattene, ma in punta di piedi

Quand’ero adolescente, come figlio e nipote di operai Fiat, sapevo che il mio destino era segnato: sarei stato un operaio Fiat, un privilegio. Poi, anni dopo, se meritevole, avrei potuto diventare “impiegato Fiat” (“travet” in piemontese). A parità di salario, non avrei più respirato gli odori degli olii esausti, dei trucioli di ferro del mio tornio, del sudore acido dei colleghi. Sarei stato...

I nomi e il management

Caro Ruggeri. Leggo sempre con molta attenzione le informazioni che ricevo e Le faccio ancora i complimenti. Sottopongo alla sua attenzione un documento interno della Commissione europea anche se credo che non sia sfuggito alla Sua attenzione. Si tratta di indicazioni per una comunicazione inclusiva ed " eguale". Viene di fatto...