“Vengo dal futuro”. Il caso Andacht e la filosofia in Argentina
Ogni due anni a Buenos Aires si svolgono due giornate dedicate a “Peirce in Argentina”.
Ogni due anni a Buenos Aires si svolgono due giornate dedicate a “Peirce in Argentina”.
Nella lunga vicenda della scoperta di Vasilij Grossman come uno degli autori più importanti del secolo scorso ha giocato un ruolo importante la traduzione, mezzo necessario per comunicare la profondità dell’autore russo in altre lingue.
Si è detto del grande incontro di Parigi sulle Fake news, tenuto all’École Normale Supérieure, il più prestigioso ente educativo di Francia. Dopo le cattive notizie sugli incontri un po’ irresponsabili, ciechi o ingenui di giornalisti e addetti europei, passiamo ai filosofi.
A inizio giugno alla mitica École Normale Supérieure di Rue d’Ulm, Parigi (la madre della Normale pisana) si è tenuto un grande convegno su fake news, post-verità e altre amenità.
A Udine dal 31 maggio al 2 giugno scorsi si è tenuta la Summer School di filosofia classica. Il titolo era lungo e difficile ma aveva a che fare con immanenza e trascendenza.
Il libro Élites e populismo di Vincenzo Costa è un libro interessante, utile e strano. Comincerei dall’ultimo aggettivo, anche se gli altri sono forse più sentiti in epoca di elezioni. Eppure, l’essere un libro strano è un carattere distintivo.
Esiste anche un lato umano della filosofia. Il 20 aprile un gruppetto di filosofi ha celebrato a Millford, Pennsylvania, la dedicazione di un monumento funebre a Charles S. Peirce (1839-1914), il più grande filosofo che gli Stati Uniti abbiano avuto.
Una delle cose tristi d’Italia è la fuga dei cervelli. Spesso la si esagera di molto perché la fuga è semplicemente provocata dal fatto che si danno più posti di dottorato di quanti non siano poi i posti disponibili da professori.
Una delle solite solfe noiose sostiene che con la rivoluzione digitale i giovani siano diventati peggiori, più distratti, più superficiali, più incapaci di profondità. Una delle cose che colpisce non appena si invecchia e si studia un po’, è che questo pregiudizio contro i più giovani si forma in ogni generazione rispetto alla generazione successiva, non appena si sia superata l’età della vera giovinezza.
Si è svolto presso l’Università di Cagliari tra il 14 e il 16 marzo il congresso internazionale dedicato all’incontro tra la tradizione di pensiero pragmatista, di origine americana, e quella ermeneutica, di origine tedesca.