Musica in parole


La scuola di musica di Taylor Swift

La nonna di Taylor - Marjorie Finlay, cantante lirica - è stata la prima fan della nipotina che prestissimo mostrò interesse per la musica.

Dopo l’asilo in una scuola Montessori della Pennsylvania, la piccola Swift cominciò con le lezioni di canto e poi di chitarra. Ben presto ha sviluppato attenzione alla musica country e la famiglia per agevolarla si è trasferita a Nashville.

Com’è noto la capitale del Tennessee è soprannominata città della musica perché città del country per eccellenza, sede dell’azienda produttrice delle mitiche chitarre Gibson e di molte case discografiche.

A Nashville per Taylor è stato più agevole studiare, sfruttare la sua determinazione e avere occasioni per farsi notare. Contatti che sono presto arrivati a farne decollare la carriera stellare verso un successo che ormai è storia (addirittura oggetto di studio nelle Università).

In quella città dove ha pubblicato il primo album, la cantautrice ha voluto sviluppare un progetto a vantaggio dei più giovani donando, nel 2013, un’ingente somma per l’apertura di una scuola di musica al Country Music Hall of Fame di Nashville: il Taylor Swift Education Center.

L’artista ha spiegato più volte la sua intenzione: avendo lei attribuito alla precoce conoscenza di molti generi di musica un ruolo importante per la sua carriera, ha voluto che altri bambini e ragazzi potessero avere le stesse opportunità e, come lei, un approccio all’educazione musicale ricco di sfaccettature.

Il Centro a suo nome da dieci anni offre quindi lezioni di vari strumenti e workshop; è dotato di laboratorio, galleria espositiva, strumenti musicali a disposizione dei ragazzi; prevede programmi di apprendimento a distanza e altri su misura per i più piccoli.

Tra le attività estive, in questo mese di luglio sono in calendario jam session per famiglie e percorsi di avvicinamento alla cultura della musica country e altre.

A quanto pare, anche dai numeri annuali dei partecipanti a corsi e iniziative della scuola, una missione educativa riuscita.

Taylor Swift - di cui si conosce la generosità in molti campi - ha proseguito con le donazioni e negli anni ha finanziato i dipartimenti di musica di vari college statunitensi e alcune orchestre sinfoniche per aiutare i loro programmi educativi.

Nota finale: alla nonna materna che non c’è più, dichiarata sua prima consigliera e ispiratrice a intraprendere una carriera nella musica, la star ha dedicato due canzoni, "Timeless" e “Marjorie”, quest’ultima inclusa nell’Eras Tour, per la gioia dei fan che stanno per risentirla in concerto nella tappa a Milano del weekend (13 e 14 luglio). Attesissima da mesi.


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