Nozze e infelicità per Maša e Maša

Maša Prozorov, una delle protagoniste di Tre sorelle di Anton Cechov (Taganrog, 1860– Badenweiler,1904): vent’anni, chiusa in una noiosa cittadina di provincia e in un matrimonio senza sentimento. Tante passioni sbiadite nel corso degli anni, si sente inutile, incompresa. Dopotutto, è “la più stupida della famiglia” (atto terzo). Con le sorelle Olga e Irina, Maša condivide il desiderio di tornare a Mosca, loro casa, città attorno al cui mito ruotano le aspirazioni, i sogni e le ambizioni dei personaggi della commedia.

“Tutto si può comprare”. Doppia parabola per la città di Güllen

La visita della vecchia signora (1955), tra i capolavori dello scrittore e drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt (Konolfingen, 1921 – Neuchâtel, 1990), è la commedia tragica di un ritorno. All’apertura del sipario, gli abitanti di Güllen, immaginario paese rovinato dalla crisi socio-economica, si preparano ad accogliere festosamente l’arrivo di una vecchia concittadina, Claire Zachanassian, un tempo Claretta Wӓsher, campagnola ribelle, adesso la donna più ricca del mondo.

Luca Ronconi e la crisi del sacro

Prometeo Incatenato (Eschilo), Baccanti (Euripide) e Rane (Aristofane): questi i momenti della trilogia originale che Luca Ronconi (Susa, 1933-Milano, 2015), volto rinomato nel panorama teatrale contemporaneo, costruisce per la stagione 2002 del Teatro Greco di Siracusa.

L’uomo al centro: il Teatro Epico brechtiano

Immerso nel panorama anti-naturalista che caratterizza la pratica recitativa e la ricerca teatrale novecentesca, il nome di Bertolt Brecht (Augusta, 1898 – Berlino Est, 1956), regista e drammaturgo tedesco, è immediatamente associabile a quella tipologia di teatro politico dallo stesso Brecht inaugurata: il teatro epico.

La felice illusione di Xuto

Una violenza, una divinità ambigua, un oracolo, un figlio da riconoscere: questi gli elementi essenziali della trama della tragedia euripidea “Ione” (411 a.C. ?). Classificabile come tragedia d’intrigo, “Ione” prende il titolo dall’omonimo protagonista, nato dall’unione di Apollo e Creusa, figlia del re di Atene. Costretta ad abbandonare il bambino, Creusa sposa Xuto, il quale, a seguito di un errato responso dato dal medesimo dio, si convince che Ione sia il proprio figlio, avuto non dalla moglie.

"Tre sorelle", il dramma dell'esilio

Prima pièce scritta da Anton Cechov (Taganrog, 1860- Badenweiler, 1904) espressamente per il Teatro d’Arte di Mosca, “Tre sorelle” (1900) è la storia di un esilio, e non perché, in effetti, il celebre drammaturgo russo l’abbia composta confinato in Crimea per ragioni di salute.

Il dramma di Feste: penombra nel finale della Dodicesima Notte

La Dodicesima Notte (1601), figlia della penna di uno Shakespeare oramai maturo, è riproduzione di una realtà nella quale l’equivoco aggiunge, al proprio valore scenico e teatrale, un drammatico sapore simbolico- esistenziale.

Equivoco è il volto, il genere, equivoca è l’identità. Viola, creduto morto il fratello gemello, si traveste da uomo (Cesario) e per tale viene scambiato. Viola è un uomo agli occhi del duca Orsino, che Viola ama e al servizio del quale si pone, agli occhi di Olivia, che deve conquistare per conto del padrone e dalla quale riceve...

I "graffiti" del teatro

Sono mesi che scrivo di teatro, dal dramma antico al novecento, cercando di condividere la mia passione con chi mi legge.

Nel numero di oggi mi piacerebbe ritagliare un piccolo spazio per la mia voce, per il mio personale modo di vivere, pensare l’esperienza teatrale e, soprattutto, di condividerla mediante la scrittura.