... installando Mint, è proprio quella che necessariamente dovrete avere una partizioni Uefi. La partizione Uefi o Efi venne introdotta a partire dal 2006 su tutti i processori Intel. Senza entrare troppo nel tecnico, qui eventualmente per i curiosi, dovrete necessariamente avere anche questa partizione.
Ma come si procede e cosa sono le varie sigle che si vedono? In pratica il file system di Linux ha come denominazione ext4 a differenza di Windows che ha ntfs oppure fat32. Quindi la prima cosa che dobbiamo fare è avviare Mint in versione live facendo partire il programma Gparted.
Il software ci farà vedere il nostro disco e come è diviso attualmente. Se vogliamo installare solo Mint, dovremo prima di tutto smontare le varie partizioni che troveremo. Per fare questo andremo sulla singola partizione, tasto di destra e scegliere come opzione “smonta partizione”. Fatto questo andremo di nuovo sulla singola partizione e sceglieremo “elimina partizione”. Alla fine avremo un disco come fosse un torta non ancora divisa in fette.
Possiamo iniziare a “tagliare” la nostra torta. La prima fetta sarà quindi per fat32/boot/efi. Per farlo andremo sul nostro disco, tasto di destra “crea nuova partizione”. Come vedete nella foto bastano 500 mb. Poi con lo stesso procedimento, creiamo una partizione ext4/ dove sarà installato il sistema operativo, 30/40 giga sono più che sufficienti, poi un’altra partizione sempre come ext4 ma /home, dove andranno i nostri dati 60 giga vanno bene, un’altra come ext 4 /media per il restante spazio che abbiamo al netto di crearne una alla fine di norma il doppio della nostra ram, come swap. Non abbiamo finito. Questa è solo la prima parte. Nella prossima puntate vedremo come procedere con Gparted e con l’installazione vera e propria.