Dopo due ore dal lancio del Cybertruck (https://www.tesla.com/cybertruck ) aveva raccolto 18,000 prenotazioni, e nei primi due giorni 200,000 per un totale di $20,000,000. E’ riuscito a guadagnare sul lancio promozionale del proprio prodotto, s’e’ fatto pagare per dar spettacolo e raccogliere ordini. Per dare un senso a questi numeri, in Italia la principale azienda automobilistica vende meno in un mese di quanto lui abbia fatto in due ore con un solo modello.
Sono molti i prodotti innovativi e di forte impatto, che fanno trend, ovvero sono cosi’ popolari che creano una nuova nicchia di mercato in cui entrano le aziende concorrenti con alternative piu’ economiche e noiose. Dallo yogurt greco, ai cibi arricchiti da CBD, al vestiario ecosostenibile, alle scarpe come le Fila Disruptor (danno lavoro agli ortopedici?), il mercato consumer e’ un fiorire di successi di breve periodo ma di forti guadagni. Come fare a prevedere queste tendenze e come favorirle e’ un tema molto caldo nel mondo digitale.
Devon Powers e’ una professoressa di pubblicita’ che da tempo segue i trend e con il suo “On Trend: the Business of Forecasting the Future” (lo raccomando) mette bene a fuoco come si riesce a prevedere il futuro e quindi i trend di successo. Aziende e futurologi si avvalgono dell’intelligenza artificiale per setacciare tutto lo scibile di un certo settore dell’economia, come potrebbe essere la moda dei millenial o Gen Z. Non sono interessati a cogliere quanto gia’ abbia successo, ma i segnali deboli che ci dicono che alcune cose stanno per cambiare, il vento della moda gira.
Questo da lo spunto ai creativi, ai designer, che a volte creano un prodotto completamente nuovo come Gita oppure innovano il design di un prodotto esistente come l’automobile, come Cybertruck. In entrambe questi esempi, gli ingegneri sono al loro fianco per dar sostanza al design e tradurre in matematiche, specifiche, ed in ultima analisi prodotti fisici che devono essere sicuri e costare il giusto. Anche loro hanno l’aiuto del digitale: dai CAD, alla realta’ virtuale, all’additive manufacturing, sono molti gli strumenti mirati all’efficienza dello sviluppo prodotto ed all’assicurarsi la qualita’ e sicurezza dello stesso. L’intelligenza artificiale e’ entrata in questo campo con forza, ad esempio con il generative design che permette a designer ed ingegneri di chiedere al robot di creare idee nuove a fronte di problemi definiti. In caso di interesse e tempo brutto durante il weekend, raccomando la lettura di https://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1903/1903.01548.pdf per un quadro piu’ dettagliato.
Cos’ha portato il digitale al design e sviluppo prodotto? Essenzialmente velocita’ d’esecuzione, efficienza e robustezza del processo, ma anche forza e polarizzazione del design. Cybertruck, Gita e Fila Disruptor sono tre esempi di prodotti che a pelle causano reazioni forti, nell’uno e nell’altro senso: ti piacciono o ti fan schifo. Tuttavia rispetto al passato questi prodotti hanno un notevole grado di sofisticazione ingegneristica, sono robusti e senza problemi d’infanzia. Provare per credere.