Cool memories


Telegramma di Jean Baudrillard al ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina

Gentilissimo ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina,

ci sentiamo dire: il computer è solo una macchina da scrivere, più pratica e più complessa. Ma è falso. La macchina da scrivere è un oggetto perfettamente esterno. La pagina fluttua... 

... liberamente e noi con lei. Abbiamo un rapporto fisico con la scrittura. Tocchiamo con gli occhi la pagina bianca o la pagina scritta, cosa che non si può fare con lo schermo. Il computer è piuttosto una protesi. Ho con lui un rapporto tattile e intersensoriale. Divengo io stesso un ectoplasma dello schermo.

Nascono probabilmente qui, in questa incubazione dell’immagine virtuale e del cervello, le innumerevoli disfunzioni che colpiscono i computer e che sono come i lapsus del nostro stesso corpo.

Cordiali saluti,

Jean Baudrillard

© Riproduzione riservata.
Zafferano

Zafferano è un settimanale on line.

Se ti abboni ogni sabato riceverai Zafferano via mail.
L'abbonamento è gratuito (e lo sarà sempre).

In questo numero hanno scritto:

Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Tommy Cappellini (Lugano): lavora nella “cultura”, soffre di acufene, ama la foresta russa
Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Pietro Gentile (Torino): bancario, papà, giornalista, informatico
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro
Roberto Zangrandi (Bruxelles): lobbista