Il pianoforte da cucina

Heinrich Steinweg è un ragazzo con la passione per gli strumenti musicali e li ripara nell’officina dove lavora, in Germania. Il pianoforte lo incanta e nel segreto di casa ne studia le possibili innovazioni: riuscirà a realizzarle nel primo strumento che costruisce nella sua cucina e che sarà a lungo conosciuto come “the kitchen piano”. 

Un orecchio da cani

Un tecnico del suono e un neurologo veterinario sono stati gli esperti nel team della musicista Lisa Spector, che negli Stati Uniti da tempo studia la risposta dei cani (e altri animali) agli stimoli sonori. Dalla loro ricerca è nato il progetto di successo “Through a Dog's Ear”, una serie di iniziative con registrazione di ore di musica adattata all’orecchio del cane: ritmi rallentati e frequenze modificate sembra siano essenziali.

Lezioni di musica

Tra i regali che Sir Paul McCartney ha ricevuto per gli 80 anni da poco compiuti ci sono di sicuro i ricavi di Yousician, startup che lo vede tra gli investitori. La piattaforma di music education conta su una avanzatissima tecnologia ma il suo principale appeal sta nel far immaginare che imparare a suonare uno strumento sia semplice.

Ascoltare Bach

In una serata newyorkese del 1933, Albert Einstein e il suo insegnante di violino Toscha Seidel, suonano insieme in concerto a supporto di un’importante causa. Entrambi han lasciato l’Europa: Seidel, celebre violinista nato a Odessa è negli States da tempo mentre Einstein è appena arrivato, in fuga dalla Germania; con lui il suo violino che suona da quando è bambino e che intende studiare ancora.

Dalla grotta di Ellen a quella di Batman

Nel 1825 Franz Schubert compone sette lieder (canzoni) sul poema The Lady of the Lake di Walter Scott, 1810. La donna del lago è Ellen la cui storia ambientata nel XIV secolo si intreccia con i conflitti tra monarchia e clan scozzesi.

Le conquiste di Vangelis

Pentole e bicchieri sono stati gli strumenti musicali delle prime esibizioni (casalinghe) con cui Vangelis dava prova, all’età di quattro anni, di cosa sarebbe stato capace. Si scoprirà poi che non si può pensare a film cult come Momenti di gloria (Oscar per la musica, 1982) o Blade Runner senza avere in mente la sua musica ancor prima delle immagini.

Strumenti di guerra

Un pianoforte color verde militare forse non si immagina, eppure esiste. Alcuni esemplari sono ora in mostra (qui al museo in California) ma in tanti han gloriosamente prestato servizio durante la Seconda Guerra Mondiale. A Parigi invece, il Musée de la musique custodisce il valoroso “violoncello da trincea” della Grande Guerra.

Strumenti di pace

Siamo al dopo Torino-Eurovision. Vi è piaciuto “The sound of beauty”, che non era lo slogan (non si dice più così) ma il claim del festival? Il “suono della bellezza” è stato offerto in tante declinazioni; se ancora non l’avevate, seguendo le serate avrete preso dimestichezza con il riff (ripetizione di parte di accompagnamento musicale), il medley (parti di più brani di musica fuse in un unico pezzo) e vi sarete accertati che se dite stato d’animo invece di mood siete out.

2 Violoncelli da favola

Volevano che tutti si innamorassero del violoncello: si può partire da qui a raccontare la favola di Luka e Stjepan che han lo strumento sotto le dita sin da piccoli. Si conoscono a Zagabria da ragazzi, già promesse della classica; sono amici ma si sfidano a colpi di archetto, concorrenti agli stessi concorsi.