Uno scisma? Non sono preparato
Mi sono svegliato, come si conviene ai vecchi, in ore antelucane. Dopo lunga riflessione ho scritto, temo con la superficialità di un Donald Trump qualsiasi, un tweet: “Vivere a lungo è bello, ne vedi di tutti i colori: a me manca solo uno scisma”.
Dico Basta! E’ ignobile accusare i nonni di rubare il futuro ai nipoti
E’ ignobile accusare i nonni di rubare il futuro ai nipoti. E’ ignobile accusare noi vecchi di non morire come vorrebbe l’algoritmo INPS. E’ ignobile proporre di togliere il diritto di voto ai vecchi (da 65 anni in su) perché secondo lor signori votano in modo “miope”. E’ ignobile fingere di dare il voto ai sedicenni quando l’obiettivo è dare il voto solo per status e censo, cioè solo a lor signori e ai loro maggiordomi. E’ ignobile accusare noi vecchi di essere contro il progresso per l’uso più o meno intensivo di una carta di credito. Noi vogliamo utilizzare il nostro contante per comprare ciò che ci piace, senza essere controllati da chicchessia.
Il caso Erdogan-Curdi-Europa visto dalla Svizzera
Per quel che vale (nulla) la mia posizione sulla vicenda Erdogan-Curdi-Europa l’ho esplicitata (gli abbonati a Zafferano la trovano nel Supplemento). Questo è un breve riassunto-sintesi sul come alcuni giornali e amici svizzeri, di tendenze liberali, l’hanno chiosata.
È nato in rete un fumetto para digitale: il Signor CEO
Circa sette anni fa mi iscrissi a Twitter. Già dal profilo misi le mani avanti: “Come editore-scrittore vivo negli interstizi, sogno lettori che vogliano informarsi, non certo seguire le mie idee, peggio rafforzare i loro pregiudizi”.
Una rivoluzione di popolo o di classe dominante
Quella di Greta Thunberg e dei suoi ragazzi (volgare chiamarli gretini) è una rivoluzione di popolo oppure di classe dominante? Questa è la domanda che come apòta mi sono posto, tutto il resto la considero fuffa mediatica, che serve per mascherare bassa cucina.
Sull’ambiente basta cortei giovanili, gli adulti decidano o vadano su Marte
Da oltre vent’anni, cioè dal tempo di Kioto, ho letto e studiato molto sui problemi dell’ambiente. Ho assistito, da cittadino comune, a curiosi dibattiti scienza-democrazia che si sono succeduti fra scienziati, economisti, politici su questo tema, strategico per eccellenza.