Agnelli e Salvini: il dilemma leninista del “Che Fare”?
Giovani lettori di Zafferano.news e dei giornali cartacei e digitali che mi pubblicano (a proposito, un grazie a Pierluigi Magnaschi, a Maurizio Belpietro, a Nicola Porro) mi invitano a modificare struttura e linguaggio del Cameo, ispirandomi (lo trovo curioso ma l’apprezzo molto) al mio libro sul Cancro. Provo a riassumere ciò che i miei giovani lettori suggeriscono: frasi asciutte per l’analisi, uso di metafore nello svolgimento, secche sentenze nelle conclusioni, impaginazione scheletrica.