Il banchiere svizzero XY mi intervista su JD Vance

Premetto che non ho interesse alcuno verso l’attuale politica politicante, tutta ideologica e partitica, in Italia centrata sul periferico duo Meloni-Schlein. Sono invece molto interessato agli scenari geopolitici mondiali del XXI° secolo, il siparietto di fine febbraio nel mitico studio ovale della Casa Bianca fra Volodymir Zelensky, Donald Trump, J. D. Vance mi ha piacevolmente colpito, avendolo trovato un innovativo modo di fare “comunicazione diretta presidente-cittadini”, saltando gli imbarazzanti mediatori politico culturali intermedi, a valore aggiunto zero o negativo. Silenzioso il solito controcanto delle solite cornamuse.

Nere e confuse nuvole scorrazzano senza senso sui cieli d’Europa

Come giornalista ed editore di vecchio pelo confesso il disagio (culturale) che provo in questo momento geopolitico, dominato dall’ipotesi di una tregua in Ucraina, negoziata in solitudine dal duo Trump & Putin. Non sono tecnicamente all’altezza per fare commenti analitico-professionali sul tema specifico, anche perché ho abbandonato trent’anni fa la postura da “analista”, scegliendo quella dello “scenarista”, ragionando cioè non più per eventi ma per scenari. 

La guerra finirà un giorno d’aprile 2025, con i ciliegi in fiore

Molti lettori, in realtà molte lettrici (grazie, care amiche, senza di voi sarei un servo muto) mi chiedono un Cameo su come l’Europa, tagliata brutalmente fuori dal duo Trump & Putin, dovrebbe comportarsi nell’ipotesi, ormai certa, di una trattativa a due, America e Russia, sull’Ucraina. I due hanno pure fretta, vogliono almeno una tregua per Pasqua. I nostri 27 premier, fermi nei loro sogni lirici di politica politicante, senza nulla sapere di come stava andando il mondo, serenamente inani per tre anni, ora si agitano, disperati.

L'informazione o è a goccia o è ad ago

Fin da piccolo, grazie a mia mamma e a mio papà, operai Fiat colti, ho amato le parole. I miei dodici anni coincisero con l’ultimo anno di vita di mio papà, morì a quarantun anni, il suo ricordo, dopo ottant’anni, è intatto. Era sempre a letto, pallido, immerso in una fragranza di canfora. Mi spiegò che la canfora aveva un effetto cardiotonico per i cuori stanchi come il suo.

Dialoghetto sulla libertà ai tempi del declino dell’Occidente

Due giornalisti, due amici, uno alla soglia della pensione, hanno accettato che riportassi, a modo mio, questo loro “dialoghetto morale” e lo pubblicassi.

Una domenica di gennaio, ci siamo trovati tutti e tre in riva a un mare livido, davanti a un piatto di trofie al pesto (versione antica, quella con patate e fagiolini) e a un vermentino profumato. Loro parlavano, io ascoltavo. Sapevano del mio assoluto rispetto verso il “sigillo sacramentale” che era, e dovrebbe ancora essere, alla base del giornalismo: la riservatezza fra colleghi. Inizia il giornalista più giovane (A), risponde l’altro (B).

I tre autocrati imporranno al mondo la pace?

Questo Cameo è da considerarsi uno scanzonato contributo per fare giornalismo disegnando scenari, e non praticando solo analisi. Per assemblarlo ho cercato di seguire logiche e linguaggio di “IDEA” per decrittare il discorso di insediamento di Donald Trump, traendone elementi per elaborare un possibile scenario.

Un discorso molto imbarazzante il suo nella prima parte, si è tolto molte pietre dagli stivali, accusando l’intera filiera presidenziale dem-rep degli ultimi trent’anni, da Bill Clinton in giù, tutti presenti, di far parte di un’élite corrotta e incompetente.

Il grand tour. Traccia intervento su “idea organizzativa per il xxi secolo”

Nel 2025 farò un Grand Tour in Italia, Vaticano, Svizzera italiana, in presenza o in streaming, per illustrare un’idea organizzativa concepita per il XXI° secolo. L’ho chiamata idea, non modello, e ha già avuto tre applicazioni operative: rifondazione di una multinazionale poi quotata a Wall Street; nascita e successo di una nuova forma di editoria giornalistica; un caso di “organizzazione domestica”. Sto lavorando a una quarta applicazione di grande respiro organizzativo. Mi auguro che altri aggiungano altre applicazioni.

...per chi se li fosse persi

Per gli abbonati di Zafferano, ecco i Camei di Riccardo Ruggeri usciti durante la pausa natalizia.

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Cameo del 04.01.2025

“IDEA ORGANIZZATIVA PER IL XXI SECOLO”. CHE C’É DIETRO? 

Nel prossimo Cameo verrà ufficializzata IDEA (Idea organizzativa per il XXI secolo, con IA incorporata). Questo è una amuse-bouche per sollecitare le papille mentali di chi ama l’alta cucina dell’organizzazione.

Che IDEA sarà mai quella di un vecchio signore che decide di trasformarsi in cantastorie medioevale, spendere l’intero suo novantunesimo anno per andare su e giù per Italia, Vaticano, Svizzera italiana, per illustrarla, “in presenza” o “streaming”, chiedendo solo di essere invitato?