Can-can e Ba-Ta-Clan

Gli attacchi terroristici di Parigi 2015 sono legati al nome Bataclan; ė però poco risaputo che quel teatro, aperto nel 1865 come Grand Café Chinois e ispirato nell’architettura a una pagoda cinese, il buffo nome lo deve all’operetta Ba-Ta-Clan, ambientata in una Cina immaginaria, cantata in uno strambo linguaggio e presentata con successo a Parigi nel 1855.

Tutti in coro

Chi non ha mai cantato in coro, almeno una volta?
Anche quest’anno il Festival MITO Settembre Musica ha messo in cartellone a Torino e Milano il “Giorno dei cori”: 10 concerti per 10 cori e poi la sera MITO Open Singing, ovvero tutti in coro, coristi e pubblico.

Un pubblico di mucche

Il Washington Post ha pubblicato il 3 luglio scorso la “recensione di un concerto per mucche”.
Proprio così, mucche come pubblico ad ascoltare Stevie Wonder.

Anche gli stonati hanno un cuore

Così cantava João Gilberto, musicista brasiliano scomparso a inizio luglio. Riccardo Ruggeri in un tweet lo ricorda con queste parole: «uno dei padri della bossa nova, un pezzo della mia giovinezza».

Violetta, Mimì, Tosca e l'Unesco

La Cina oltre un decennio fa si è adoperata affinché il proprio canto lirico diventasse bene protetto dall’Unesco e ha ottenuto il riconoscimento: l’opera cantonese è patrimonio dell’umanità dal 2009.

Dove va la techno? A Torino

Intanto diciamo da dove arriva: da Futurismo e Musique concrète; dai primi sintetizzatori, dalle sperimentazioni elettroacustiche di Stockhausen, dai suoni robotici dei Kraftwerk (The Man-Machine).

Inno alla gioia

Un bel record quello registrato a inizio anno a Matera: 2019 musicisti provenienti da ogni parte d’Europa suonano insieme l’Inno alla gioia per l’apertura di “Matera capitale europea della cultura 2019”.